15 Giugno 2016, h. 14:45

COMUNICATI – Ue/Canada, da accordo CETA nuove opportunità per le piccole imprese italiane

L’accordo economico e commerciale tra Unione europea e Canada (CETA – Comprehensive economic and trade agreement) apre importanti opportunità per le micro e piccole imprese italiane sul mercato canadese. Nel 2015 l’Italia esporta in Canada prodotti dei settori a maggiore concentrazione di micro e piccole imprese per un valore di 1,1 miliardi di euro, pari al 30,4% dei 3,6 miliardi del nostro export manifatturiero verso questo Paese. Tra il 2014 e il 2015 l’export italiano di prodotti di micro e piccole imprese verso il Canada è cresciuto dell’11,9%.

Confartigianato interviene nel dibattito sull’accordo che punta ad eliminare il 99% dei dazi doganali attualmente esistenti e molte barriere non tariffarie tra l’Unione Europea e il Canada.
“Ci auguriamo – sottolinea il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti – che il trattato possa concludersi rapidamente e con successo e offrire ulteriore slancio alle esportazioni italiane in un mercato di grande rilevanza e interesse per l’UE e per il nostro Paese. Contemporaneamente è importante ‘attrezzarci’ come Sistema Paese per trasformare le potenzialità del trattato in opportunità, attraverso puntuale informazione, assistenza e formazione specifica anche rispetto ad eventuali ‘zone d’ombra’ insite in accordi di libero scambio di così ampio respiro”.
Secondo Confartigianato si tratta di un progetto potenzialmente di grande apertura commerciale per il riconoscimento delle denominazioni d’origine, per l’apertura degli appalti pubblici, per il mutuo riconoscimento degli standard tecnici e la protezione degli investimenti. Il CETA porrà fine alle limitazioni nell’accesso agli appalti pubblici, aprirà il mercato dei servizi, offrirà condizioni prevedibili agli investitori e, cosa di rilevanza fondamentale soprattutto per il nostro Made in Italy, rappresenterà un notevole sostegno in quanto contribuirà a prevenire le copie illecite di innovazioni e prodotti tradizionali dell’UE.

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