14 Aprile 2017, h. 11:06

ALIMENTAZIONE – Cioccolato anti-crisi: aumentano export (+3,9%) e produttori artigiani (+2,1%)

Non soltanto uova di Pasqua. Il cioccolato italiano piace tutto l’anno e fa aumentare il numero dei produttori artigiani e le nostre esportazioni. Lo rivela un rapporto di Confartigianato secondo il quale la passione per il ‘cibo degli dei’ ha contagiato gli italiani che in un anno spendono 67 euro a famiglia in prodotti a base di cacao, per un valore complessivo di 1,7 miliardi.
Ma il nostro cioccolato ha visto anche un boom di vendite all’estero: tra il 2015 e il 2016 le esportazioni made in Italy sono cresciute del 3,9% e hanno raggiunto il valore di 1,5 miliardi di euro.
In testa ai Paesi più golosi di cioccolato italiano c’è l’Arabia Saudita che nel 2016 ha acquistato addirittura il 35,5% di cioccolato in più rispetto all’anno precedente, per un valore di 44,5 milioni di euro. Al secondo posto l’Australia dove il nostro export vale 37,9 milioni ed è aumentato del 33,2%, seguita dalla Germania (+26,4%), da Israele (+22,4%) e Stati Uniti (+19,6%). Ma il Paese che, in assoluto, acquista la maggiore quantità di prodotti di cioccolato italiani è la Francia dove nel 2016 il valore del nostro export ha raggiunto la quota di 259,1 milioni di euro.
“Se i nostri prodotti di cioccolato piacciono tanto in Italia e nel mondo – sottolinea il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti – il merito è dei produttori artigiani. Qualità della materia prima e rigorose regole di lavorazione fanno del cioccolato artigiano una specialità sempre più apprezzata. Che siano uova di Pasqua o altre prelibatezze, la qualità del vero prodotto artigiano si distingue nell’etichetta e si gusta con il palato. Il cioccolato puro e tradizionale viene infatti realizzato esclusivamente con i seguenti ingredienti: pasta di cacao (composta soltanto da burro di cacao e cacao), zucchero, latte in polvere, aromatizzanti naturali”.
Secondo la rilevazione di Confartigianato, i cioccolatieri artigiani, specializzati esclusivamente nella lavorazione del cacao e nella produzione di prelibatezze al cioccolato, sono un piccolo esercito di 390 imprese, aumentate del 2,1% tra il 2015 e il 2016.
Nella classifica regionale, in testa c’è la Campania con 69 produttori artigiani, seguita dal Piemonte (64), e dalla Sardegna (32). A livello provinciale, la ‘capitale’ del cioccolato artigiano è Torino che vanta 37 produttori. Seguono Avellino con 28 imprese e Nuoro con 19 cioccolatieri artigiani.

La rilevazione completa è disponibile nella sezione Ricerche e Studi dell’area Intranet. Clicca QUI per accedere

 

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