23 Novembre 2017, h. 10:31

RITRATTI DEL LAVORO – Sartoria Massoli, stile e tecniche artigiane per le passerelle di tutto il mondo

“Dalle nostre mani escono i capi d’alta moda che sfilano sulle passerelle di tutto il mondo. Vuoi mettere la soddisfazione di vedere un abito cucito da noi indossato dalle dive di Hollywood mentre percorrono il red carpet?”. C’è tutto l’orgoglio dell’artigianato made in Italy nelle parole di Maria Grazia Cimini, titolare della Sartoria Massoli, azienda manifatturiera con sede a Casperia, in provincia di Rieti, che realizza abiti per grandi firme dell’alta moda italiana.
L’orgoglio di Maria Grazia Cimini ha radici solide. Quelle di una madre molto speciale, Maria Antonietta Massoli, una coraggiosa pioniera che, oltre 50 anni fa, ha fondato la sartoria, ma non si è accontentata di lavorare a Casperia. Giovanissima, da sola, con grande spirito di intraprendenza, si recò a Roma per ampliare la clientela. Guadagnandosi subito la fiducia di celebri griffe della moda dell’epoca, da Lancetti alle Sorelle Fontana.
Da allora quella fiducia non è mai venuta meno. “Qualità, perfezione del ‘fatto a mano’, serietà, puntualità sono i valori su cui puntiamo – dice Maria Grazia Cimini – e che da tanti anni ci fanno apprezzare dai nostri committenti che sono molto esigenti ma, con noi, sanno di poter contare su lavorazioni a regola d’arte”. Sono valori che Maria Grazia ha ereditato dalla mamma, scomparsa nel 2009, dopo 53 anni di lavoro artigiano. “Quando ho preso in mano le redini dell’azienda, è stata dura. Ma non potevo non essere all’altezza di mia madre che ha dedicato la vita alla sartoria ed è stata una rappresentante dell’artigianato italiano nel senso più puro del termine”.
Così, la tradizione continua e la qualità rimane al top. “E’ anche merito del rapporto con i nostri 32 dipendenti che consideriamo parte fondamentale dell’azienda”. E qui soddisfazione e orgoglio cedono il passo ad un cruccio, quello del ricambio generazionale della manodopera, la difficoltà di reperire professionalità all’altezza dei capi che escono dalla sartoria. “Oggi potremmo dare lavoro ad altre 25 persone, ma non riusciamo a trovarle”.
E allora perché non formare in proprio gli specialisti che servono all’azienda? Ed ecco il progetto che vedrà la luce nel 2015. Racconta Maria Grazia: “Insieme con Fendi vorremmo creare una fondazione per dare vita ad un’accademia di sartoria che porta il nome di mia madre, Maria Antonietta Massoli, con l’intento di formare le nuove generazioni di sarti. L’iniziativa è sostenuta anche dal Comune di Casperia, che ha offerto Palazzo Lucarelli per ospitare la sede dell’accademia, e la Cassa di Risparmio di Rieti che finanzierà borse di studio degli allievi”, ha aggiunto. “La carta vincente – spiega Maria Grazia – è investire sui giovani, dare loro fiducia, facendoli entrare in un settore che tiene alta la bandiera del made in Italy nel mondo. Perché l’artigianato è tutt’altro che vecchio, polveroso, demodé. La nostra azienda lo dimostra: l’artigianato è moderno, l’artigianato è il futuro”.

Sartoria Massoli
Casperia (Rieti)
Confartigianato Rieti
www.confartigianatorieti.com

rss