26 Novembre 2020, h. 10:30

MODA – Il simbolo del made in Italy nel mondo pianifica il futuro della moda

Simbolo del made in Italy nel mondo, la moda è il fiore all’occhiello della nostra tradizione manifatturiera artigiana. Creazioni sartoriali dal taglio perfetto, calzature amate dai divi di Hollywood, accessori ‘su misura’: in un capo d’abbigliamento italiano c’è la storia e la qualità del ‘saper fare’ che il mondo ci invidia, la cultura produttiva profondamente radicata nei territori nostro Paese. Dal pregio del ‘pezzo unico’ al lusso quotidiano del prêt à porter, la moda che esce dai laboratori artigiani rappresenta il ‘bello e ben fatto’ italiano.

In Confartigianato i maestri artigiani della moda sono organizzati in 6 Associazioni di mestiere: Tessile, Abbigliamento, Calzaturieri, Sarti e stilisti, Occhialeria, Pulitintolavanderie.

totale imprese: 127.944
imprese artigiane: 67.573
(dati: Nell’occhio del ciclone – Ufficio Studi Confartigianato Imprese)

Federazione Confartigianato Moda
Presidente: Fabio Pietrella
Consiglio direttivo: Moira Amaranti, Carla Lunardon, Moreno Vignolini, Beniamina Zecchin

 

6/11/20 – La maceratese Amaranti confermata alla guida di Confartigianato Calzaturieri

La conferma di Moira Amaranti alla guida di Confartigianato Calzaturieri chiude la tornata di rinnovi dei vertici dei gruppi di mestiere della Federazione Moda. Maceratese, erede ed amministratrice del calzaturificio “Sergio Amaranti”, la presidente sarà affiancata dai confermati Alessandro Bottai per Confartigianato Toscana e Gianni Smacchi per Confartigianato Umbria, mentre fanno il loro ingresso Luigi Grechi di Confartigianato Lombardia e Katia Pizzocaro di Confartigianato Veneto. Il secondo mandato della Amaranti prevede approfondimento e sviluppo di tematiche care al settore, oltre all’esplorazione di nuovi scenari, in risposta alla nuova crisi economica e produttiva aperta dall’emergenza socio-sanitaria. In particolar modo, i  lavori del nuovo Consiglio Direttivo si concentreranno su strumenti e servizi per la trasformazione digitale delle imprese focalizzata al potenziamento e valorizzazione di creatività, sull’alta personalizzazione del prodotto e dei servizi, sulla qualità e autenticità delle produzioni, sullo sviluppo di ambienti virtuali con tecnologie di realtà immersiva per la simulazione di spazi fieristici, permettendo l’organizzazione a basso costo di appuntamenti b2b. Risulta sempre fondamentale lo sviluppo di politiche di internazionalizzazione e pianificazione, di concerto con ICE Agenzia, dello sviluppo di progetti in materia di export che siano tarati sulle dimensioni delle imprese artigiane, oltre al supporto alla partecipazione, quando tornerà possibile, a manifestazioni fieristiche, incoming, outgoing e particolare attenzione alla ricerca di nuovi mercati di sbocco.
Per concludere la proposta di azioni, il programma evidenzia i temi di: promozione dei territori e dei distretti industriali e dei prodotti Made in Italy; valorizzazione ed agevolazione dell’occupazione femminile; programmazione di progetti formativi all’interno dei laboratori artigiani, anche a carattere tecnico dedicati all’internazionalizzazione (normative doganali, contrattualistica, logistica, fiscalità, formazione) e alle nuove opportunità del web marketing (social network, siti internet), sostegno alle politiche di salvaguardia dall’invasione dei prodotti di origine incerta, alla contraffazione e alle politiche anti dumping.

 

27/10/20 – La veneta Carla Lunardon alla guida di Confartigianato Pulitintolavanderie

L’Assemblea per il rinnovo del gruppo di mestiere di Confartigianato Pulitintolavanderie ha eletto per acclamazione Carla Lunardon alla presidenza di categoria. Veneta di Bassano del Grappa e titolare della Lavanderia Ecologica, la Lunardon sarà affiancata da Rocco Lamoglie per Confartigianato Lombardia, Katia Sdrubolini per Confartigianato Marche ed i riconfermati Gianni Brigadoi di Confartigianato Trento e Anna Oliva di Confartigianato Piemonte.
La neoeletta Lunardon ha ringraziato il presidente uscente Zanin per la strada tracciata e l’intenso impegno profuso, assicurando che continuerà a tenere alto l’interesse e l’impegno su alcuni temi cari alla categoria e, tra le proposte di programma, ha dato particolare enfasi all’apertura di un Tavolo di confronto con i Ministeri dell’Ambiente, della Salute e dell’Economia per individuare possibili standard ambientali e conseguenti semplificazioni burocratiche, al rinnovo dei CCNL e alla formazione, al compimento della legge nazionale di settore n. 84/2006 e alla promozione della categoria con il rafforzamento della comunicazione. Saranno capisaldi del suo mandato anche la collaborazione con il mondo del commercio e la valorizzazione dei rapporti di filiera nel mondo della Moda e l’attenzione ed il presidio sui nuovi Indici Sintetici di Affidabilità fiscale.

 

21/10/20 – E’ Moreno Vignolini il nuovo presidente di Confartigianato Tessili

L’assemblea del gruppo di mestiere Confartigianato Tessili, riunitasi oggi per il rinnovo delle cariche, ha eletto presidente per acclamazione Moreno Vignolini, titolare dell’impresa Ritorcitura Vignolini di Prato. Già membro del precedente consiglio direttivo, Vignolini ha evidenziato i punti salienti del suo programma di mandato in continuità con l’azione del precedente direttivo e con la precisa volontà di incidere su alcuni aspetti determinanti per il settore, come la valorizzazione delle filiere produttive d’eccellenza ed i meccanismi di tracciabilità. Grande attenzione anche ai mercati ed agli strumenti di internazionalizzazione per i produttori e di promozione per i terzisti. Ampio spazio all’ecosostenibilità, alla normativa sui rifiuti, ai sottoprodotti, all’ End of Waste e alle infrastrutture su trattamento dei rifiuti, senza dimenticare il sostegno a percorsi di economia circolare. Strategico sarà anche il presidio delle relazioni sindacali e l’investimento sulla formazione. Continueranno a dare il loro contributo al Consiglio Direttivo Lorenzo Frigerio per Confartigianato Lombardia, Federico Poletti per Confartigianato E. Romagna e Giuliano Secco per Confartigianato Veneto, mentre Danilo Alberto Rasero fa il suo ingresso in qualità di rappresentante di Confartigianato Piemonte.

 

19/10/20 – Beniamina Zecchin eletta Presidente dei Sarti e Stilisti

Beniamina Zecchin è la nuova presidente nazionale dei Sarti e Stilisti di Confartigianato. Imprenditrice di Padova, è titolare dell’atelier ‘Neris Style’ e Presidente dei Sarti e Stilisti di Confartigianato Veneto. Insieme a lei, compongono il nuovo Consiglio Direttivo i Presidenti Gaetano Aloisio (Confartigianato Lazio), Luigia Granata (Confartigianato Calabria), Francesca Bracalenti (Confartigianato Marche) e Cristina Gaddo (Confartigianato Trento). Ampio il programma operativo sul quale la Presidente Zecchin ha annunciato l’impegno della categoria e che punta sulla comunicazione capillare per promuovere i valori artigiani espressi dalle imprese. Altrettanta attenzione verrà dedicata a intensificare il rapporto con l’Accademia Nazionale dei Sartori, ad individuare canali alternativi di vendita del prodotto artigiano, a combattere il lavoro irregolare e a contrastarne gli effetti distorsivi sulla concorrenza. Tra le priorità dei Sarti e Stilisti di Confartigianato, anche il tema fiscale e le iniziative per favorire il passaggio generazionale.

 

19/10/20 Fabio Pietrella confermato al vertice di Confartigianato Abbigliamento

Fabio Pietrella è confermato alla Presidenza di Confartigianato Abbigliamento. General manager del maglificio Musetti di Parma, si tratta del secondo mandato al vertice di Confartigianato Abbigliamento e, a questo proposito, ha dichiarato che il suo impegno sarà dedicato alla continuità di azione in pieno spirito collaborativo con il nuovo Consiglio Direttivo. Obiettivi principali del suo programma sono la rivalutazione della qualità del Made In Italy contro il fast fashion, la lotta alla concorrenza sleale nella filiera della moda, la valorizzazione della moda eco sostenibile, il potenziamento delle competenze digitali per non perdere opportunità e quote di mercato, la formazione nelle attività di internazionalizzazione, la promozione dei giovani designer e il loro collegamento con le imprese. “Confartigianato – ha detto – deve puntare a fare rete, deve essere punto di riferimento per le MPI del settore moda, offrendo supporti concreti per affrontare i nuovi scenari del mercato”.
Il nuovo Consiglio Direttivo di Confartigianato Abbigliamento conferma tra i suoi componenti Gianluca Fascina in rappresentanza di Confartigianato Veneto, Paolo Nardi per Confartigianato Toscana e vede l’ingresso di Daniela Biolatto per Confartigianato Piemonte e di Pier Paolo Pennesi di Confartigianato Marche.

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