Di.Mar Group

L’alta pelletteria internazionale nasce a Valentano, Viterbo

Angelo Cionco e Fabio Martinelli fotografati da Ivan Demenego – testo di Fabrizio Cassieri

 

“In più di 30 anni di imprenditoria artigiana e di specializzazione nel settore della pelletteria di lusso, la nostra maggiore soddisfazione è quella di aver convinto i più importanti brand internazionali a portare la produzione a Valentano, nel cuore della Tuscia viterbese”. A parlare è Fabio Martinelli, uno dei due pilastri della Di.Mar Group, la galassia di piccole e medie imprese artigiane sparse tra le province di Viterbo e di Teramo, che lavora per sei dei colossi mondiali della pelletteria di lusso. Soprattutto borse e piccola valigeria, zaini innovativi, portafogli e accessori vari. La Di.Mar Group e le imprese che ne compongono la costellazione sono un’eccellenza per l’organizzazione del lavoro e del processo produttivo, al punto da convincere le multinazionali del settore a spostare la produzione lontano dai distretti tradizionali della pelle, come la Toscana o il Veneto. “Quando siamo arrivati qui a Valentano – aggiunge con una battuta l’altro pilastro della Di.Mar, Angelo CioncoAl bar tutti parlavano di pecore e di bestiame, l’occupazione principale della zona. Oggi, si parla soltanto di borse di lusso”, ci dice prima di scoppiare in una risata contagiosa, tipica di questo angolo di Centro Italia. La collaborazione con i più influenti designer internazionali del settore ha portato alcune delle realizzazioni della Di.Mar tra le sale espositive del MOMA di New York o delle Gallerie Lafayette di Parigi, alla realizzazione di una sauna portatile o a quella di una capsula modulare, per riposare immersi nella natura. “Abbiamo diverse maestranze e con loro studiamo soluzioni pratiche a idee sempre più innovative. Amiamo le sfide”, ci dicono all’unisono. Far dialogare una galassia così ampia di piccole imprese deve essere una di quelle, tra le più ambiziose. “Abbiamo investito molto sul rendere sempre più fluidi il processo produttivo e l’organizzazione del lavoro – spiega Martinelli – I nostri committenti internazionali chiedono certificazioni di qualità e un altissimo tasso di responsabilità etica e di sostenibilità aziendale. Questi sono diventati negli anni due dei paradigmi imprescindibili della nostra impresa”. “Abbiamo una forte esperienza nel settore e possiamo vantare tecniche di lavorazione di assoluta qualità. A questo, però, vogliamo aggiungere un’innovazione totale dei processi produttivi e una gamma completa di soluzioni pratiche offerte ai nostri clienti”, aggiunge Angelo Cionco. Un imprenditore che ha insegnato i trucchi del mestiere a quello che, da apprendista, negli anni ne sarebbe diventato socio, Fabio Martinelli. “Ero ancora un ragazzino quando ho iniziato a lavorare nella vecchia impresa di Angelo, è grazie a lui che ho imparato tutto. Dopo il militare ho deciso di mettermi in proprio e di lì a poco, negli anni ’90, abbiamo iniziato a lavorare insieme. Oggi, stiamo innovando la nostra rete di imprese con i principi della lean production, una filosofia che punta ad eliminare gli sprechi e le inefficienze della filiera produttiva, ottimizzando lo spazio, i tempi e le fasi di lavorazione. “Ognuna delle nostre aziende segue esclusivamente un cliente o una tipologia di lavorazione, condividiamo tutte le informazioni e la produzione è interamente digitalizzata, dal bozzetto ai modelli per il taglio. Utilizziamo le stampanti 3d e la prototipazione digitale”, continua Martinelli. “Questa organizzazione del lavoro è il nostro valore aggiunto, il tratto distintivo, il motivo per cui i grandi marchi internazionali continuano a scegliere le nostre aziende per la produzione della pelletteria di lusso”, aggiunge Cionco. Alla produzione in conto terzi e alle sperimentazioni artistiche, la Di.Mar Group ha affiancato il lancio sul mercato di un proprio brand, la “Monteneri”, una gamma di prodotti di alta qualità artigiana, frutto della contaminazione tra idee innovative e tecniche tradizionali di lavorazione. “Questa è l’unica contaminazione che ammettiamo per i nostri prodotti – sottolinea Martinelli con un sorriso – La pelle che utilizziamo è naturale e trattata secondo standard elevati di qualità e di rispetto dell’ambiente. Amiamo sperimentare e utilizzare materiali diversi, come lo zaino Black Id della Monteneri, fatto in pelle e fibra di carbonio. Un modello con cui abbiamo vinto il premio “Confartigianato Design Awards” durante l’EXPO 2015 di Milano”. 
I progetti per il futuro non mancano. Fabio Martinelli e Angelo Cionco sono due imprenditori dinamici e innovativi, alla continua ricerca di soluzioni sempre più interessanti. Nell’immediato futuro c’è la creazione della prima scuola professionale per la lavorazione della pelle. “Un progetto che stiamo studiando con l’Università della Tuscia di Viterbo e con la Regione Lazio per far incontrare i giovani designer internazionali con il tessuto produttivo italiano. Sarebbe il quinto ente di formazione professionale riconosciute dalla Regione – continuano i due imprenditori – Abbiamo già allestito gli spazi didattici e quelli per la lavorazione. A breve, speriamo di poter partire e di ospitare qui a Valentano tanti giovani creativi di tutto il mondo, per continuare ad innovare le forme, lo stile e il processo produttivo di uno dei mestieri più antichi dell’artigianato italiano”.

Di.Mar Group
Valentano (VT)
www.dimargroup.com
www.monteneri.it
Confartigianato Viterbo
www.confartigianato.vt.it