Geba srl

L’innovazione della nautica GEBA, un’eccellenza made in Puglia

Mimmo e Corrado Petruzzella fotografati da Ivan Demenego – testo di Fabrizio Cassieri (clicca sull’immagine per ingrandirla)

Il porto di Molfetta è un labirinto che profuma di tradizione e di

cultura marinaresca, di lavoro, di legno e di mare. Scorci di blu intenso si alternano al bianco dei piccoli edifici della zona, stretti tra vicoli lastricati e rumorosi, abitati come sono da artigiani e pescatori, testimoni di storie che proprio dal mare traggono la loro linfa vitale.

La Geba srl è una di queste, una piccola impresa di progettazione e manutenzione di impianti elettrici navali, che ha tradizione, un forte legame con il territorio e una naturale propensione all’innovazione. Fin dal 1978, anno in cui Corrado Petruzzella inizia a progettare i primi impianti elettrici e lampade e lampare per i pescatori di Molfetta, in provincia di Bari. Oggi è Domenico, suo figlio, ad avere tra le mani il timone della Geba, un pilastro della cultura e dell’economia marinaresca del centro pugliese.

“Negli ultimi anni abbiamo investito in maniera massiccia sulla digitalizzazione dell’impresa – inizia a spiegare Mimmo Petruzzella, un imprenditore giovane e determinato, che ha ben chiara la rotta da seguire – Digitale e innovazione aziendale a 360°, prodotti innovativi e sostenibili, e-commerce e una capillare presenza sul web e sui social network”. Sono queste le coordinate impostate dalla Geba, che alla tradizionale attività artigiana ha affiancato la vendita di accessori, strumenti e illuminazione di bordo. Nel negozio di Molfetta come sul web, con una piattaforma di commercio elettronico che propone i migliori marchi di settore. “L’e-commerce è stata un’intuizione importante, ci è costata fatica e ore di lavoro, ma siamo soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo. Il nostro è un territorio particolare e di provincia, il mercato locale è ridotto e poco appetibile. Abbiamo studiato una soluzione a questo limite e oggi, grazie al commercio elettronico, riusciamo a cancellare la distanza dal mercato italiano, a gestire direttamente e senza intermediazioni un pacchetto di clienti molto più ampio e a fare export in Europa e in tutta l’area del Mediterraneo”, aggiunge Petruzzella.
La sede dell’azienda ospita un punto vendita ordinato e ben fornito, l’ufficio di Domenico, che è al piano rialzato come fosse il ponte di comando di un’imbarcazione, e un laboratorio per la prototipazione e la sperimentazione. Proprio qui sono nate due delle innovazioni di prodotto che fanno della Geba una piccola impresa all’avanguardia, dinamica e innovativa. “Alba e Leonardo sono i nostri prodotti di punta. La prima è una plafoniera a led studiata per migliorare la visibilità e per abbattere i consumi e l’usura dell’attrezzatura di bordo. La seconda, invece, è la prima lampara a led italiana, che abbiamo progettato e ideato pensando alla sicurezza dei pescatori, alla sostenibilità e a consumi dei pescherecci e delle barche da pesca – continua a raccontare Mimmo, in un discorso che lega le tradizioni del mare all’innovazione tecnologica – La pesca con la lampara è una pesca tradizionale che si fa di notte, attirando il pesce azzurro con la luce di una lampada, la lampara appunto, per poi intrappolarlo tra le maglie di una rete circolare”. Una tradizione secolare qui a Molfetta, come il verde delle persiane delle abitazioni del centro storico. “Abbiamo progettato la nostra lampara a led pensando alle esigenze dei pescatori, alla loro salute e al benessere durante le ore di lavoro. Per tenere accese le vecchie lampare, infatti, i pescatori sono costretti a far lavorare il motore della barca tutta la notte, con consumi importanti, ingombro e un rumore costante a bordo. Le nostre lampare a led, invece, sono silenziose e non occupano spazio, offrono la stessa luminosità, sfruttando soltanto un 1/8 della potenza, e le due batterie di alimentazione evitano l’accensione del motore della barca”. Un’innovazione tutta italiana, pensata e realizzata da artigiani che vivono il mare e che al mare offrono soluzioni e tecnologia. “La pesca continua a registrare un andamento negativo costante, che sta distruggendo la base dell’economia locale e tutte le attività commerciali e imprenditoriali collegate – racconta mentre cammina tra gli spazi di un cantiere navale collegato alla Geba – La politica deve intervenire al più presto per rilanciare il settore, c’è bisogno di un piano nazionale che aiuti pescatori e artigiani del mare. Queste sono le ultime attività di Molfetta, prima erano centinaia. Oggi, invece, siamo rimasti in pochi e sono più i cantieri navali chiusi di quelli aperti”, conclude con tono amaro. “Un altro problema italiano è l’incapacità italiana di sostenere il passaggio generazionale delle imprese tradizionali. Spesso bastano pochi finanziamenti per innovare completamente una piccola impresa, aiutandola a trovare un nuovo posizionamento sul mercato. L’Italia, invece, preferisce promuovere le start-up, trascurando il tessuto imprenditoriale storico”.

Parole di un imprenditore giovane e dinamico, che sta trasformando la storica azienda di famiglia per portarla in tutto il mondo, a colpi di formazione, innovazione e analisi di mercato.

 

GEBA srl
Molfetta (BA)
www.nauticageba.it
Confartigianato Bari
www.confartigianatobari.it