Tommaso Verì

La famiglia Verì e la tradizione secolare dei trabocchi abruzzesi

 

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Tommaso Verì fotografato da Ivan Demenego – testo di Fabrizio Cassieri

 

Senza titolo-2La storia d’amore tra la famiglia Verì e il mare abruzzese ha radici lontane, che risalgono al 1898. Siamo a Rocca San Giovanni, in provincia di Chieti, su quella costa di mare che va da Termoli a Ortona, caratterizzata dai tipici trabocchi per la pesca sotto costa, resi immortali dalle poesie di Gabriele D’Annunzio.
I Verì sono la più antica famiglia di traboccanti della zona, pescatori da quattro generazioni. Oggi, questa
antica tradizione è nelle mani e nelle capacità imprenditoriali di Tommaso Verì, 25 anni, che ha raccolto un testimone passato dal bisnonno Orlando al nonno Tommaso, dal padre Orlando a questo giovane cresciuto tra barche e trabocchi. Un ragazzo che ha imparato “a fare i nodi prima ancora di cominciare a parlare”, ci racconta con una battuta, che oggi gestisce il Trabocco di Punta Cavalluccio, uno dei tre di famiglia. Un ristorante caratteristico, circondato dalle acque cristalline di questo angolo di Abruzzo, che offre una deliziosa cucina tradizionale. “I trabocchi nascono come macchine per la pesca sotto costa – ci spiega Tommaso – oggi ne abbiamo tre, ma solo questo di Punta Cavalluccio con la bella stagione diventa un ristorante. Purtroppo, questo mare non è più pescoso come un tempo, così soltanto una parte della richiesta del ristorante viene soddisfatta dal lavoro dei trabocchi e delle due barche da pesca di mio padre – aggiunge – Volevamo diversificare l’attività di famiglia, così con mia mamma Giuseppina abbiamo iniziato Senza titolo-1questa avventura nella piccola ristorazione”. Ricette tipiche del territorio, da gustare in un contesto unico nel suo genere, sospesi su pali di legno di querce e lecci, che disegnano una delle
coste più particolari di tutto lo Stivale.


In futuro vorremmo ristrutturare un altro trabocco, che attualmente non viene utilizzato, per avviare un’altra attività. Vogliamo continuare la vita dei trabocchi, un patrimonio culturale della nostra terra e un’unicità del nostro territorio”
, aggiunge questo giovane imprenditore abruzzese dalle idee chiare. “Fare impresa in Italia è molto faticoso, devi scontrarti con una burocrazia lenta e poco efficace e con un fisco che ci opprime – denuncia Tommaso Verì – Inoltre, non c’è collaborazione tra gli imprenditori della zona, non riusciamo a creare una rete che possa far bene all’economia del nostro territorio, una sinergia che permetta un’offerta di servizi integrati di qualità”. Difficoltà che Tommaso Verì affronta con il sorriso sulle labbra, forte di una storia secolare alle spalle, figlia di questa terra e che i Verì hanno contribuito a scrivere in prima persona, fin dal 1898

 

 

Trabocco Punta Cavalluccio
Rocca San Giovanni (CH)
www.traboccopuntacavalluccio.it
Confartigianato Chieti
www.confartigianato.ch.it