5 Agosto 2016, h. 11:56

STUDI – Italia 1° in UE per presenze turistiche nei mesi estivi (giugno-settembre) con il 16,2% del totale, davanti a Francia (15,9%) e Spagna (14,5%).

In questa settimana si intensificano i viaggi per vacanza in corrispondenza delle ferie estive: il prossimo sabato 6 agosto è l’unico giorno dell’estate indicato con il bollino nero per gli spostamenti in auto verso le località turistiche nelle previsioni di Traffico estivo di Autostrade per l’Italia.

L’Italia è al 1° posto nell’Unione europea per presenze turistiche nei mesi estivi (giugno-settembre) con il 16,2% del totale, davanti a Francia (15,9%) e Spagna (14,5%), grazie ad asset quali 8.300 km di costa con 644 comuni litoranei, un territorio montano pari ad oltre un terzo (35,2%) della superficie nazionale e 352 città di interesse storico e artistico.

Gli ultimi dati sui flussi turistici indicano che negli ultimi dodici mesi le presenze sono in salita del 2,6%, anche grazie al ritorno alla crescita delle vacanze degli italiani (+3,7%) che sostengono l’aumento dell’1,4% delle presenze straniere. Nell’ultimo anno si sono registrate in Italia 386,5 presenze turistiche, di cui il 49,2% pari a 190,2 milioni di non residenti e il rimanente 50,8%, pari a 196,4 milioni di presenze di residenti; in particolare a marzo 2016 si è raggiunto il massimo storico delle presenze turistiche in Italia pari a 388,6 milioni su base annua.

I flussi turistici sono di grande rilevanza anche per le imprese artigiane con la domanda di beni e servizi generata da persone in vacanza che è potenzialmente intercettabile dal 15,8% dell’artigianato: secondo gli ultimi dati disponibili al secondo trimestre del 2016 sono 212.964 le imprese artigiane operanti in attività economica a vocazione turistica. Per quanto riguarda invece l’incidenza che l’artigianato nei settori a vocazione turistica ha sul totale dell’artigianato regionale troviamo ai primi posti due regioni del Mezzogiorno, la Sicilia con il 21,8% e la Campania con il 21,3% seguite dalla Toscana con il 19,4%, Marche con il 19,3% Calabria con 19,1% e il Lazio con il 18,7%.

Gli ambiti settoriali dell’artigianato potenzialmente interessati dalla domanda turistica maggiormente rilevanti sono Abbigliamento e calzature con il 21,9%, seguito da Agroalimentare con il 18,7%, Trasporti con il 14,9%, Ristoranti e pizzerie con il 14,2%, Bar, caffè, pasticcerie con il 7,4%, Attività ricreative, culturali, intrattenimento con lo 0,7%. Particolarmente rilevanti anche le Altre attività manifatturiere e dei servizi con il 22,1% dell’artigianato a vocazione turistica, in cui sono comprese importanti attività dell’artigianato nella fotografia, cornici, gioielleria e bigiotteria, ceramica e vetro, lavorazione artistiche del marmo, del ferro, del rame e dei metalli, cure per animali domestici, centri benessere e palestre.

Il perimetro dell’artigianato interessato dalla domanda turistica al II trimestre 2016 per regione e provincia nell’Appendice statistica. Clicca qui per scaricarla.

 

 

Tasso di crescita delle presenze negli ultimi dieci anni

(Gennaio 2007-aprile 2016; Var. % tendenziale presenze totali cumulate ultimi 12 mesi; notti spese in alberghi ed esercizi extra alberghieri – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)

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Nel 2016 ai massimi storici le presenze turistiche in Italia

(Gennaio 2007-aprile 2016; presenze cumulate ultimi 12 mesi; notti spese in alberghi ed esercizi extra alberghieri residenti e stranieri – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)

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Incidenza dell’artigianato potenzialmente interessato da attività turistiche nelle regioni e ripartizioni

(30 giugno 2016 ; imprese artigiane registrate per comparti turistici, incidenza % sul totale imprese artigiane – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Movimprese)

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Incidenza dell’artigianato potenzialmente interessato da attività turistiche: le prime 20 province

(30 giugno 2016; imprese artigiane registrate per comparti turistici, incidenza % sul totale imprese artigiane – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Movimprese)

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