L'ARTIGIANATO che ci piace
Benvenuti! Questo è il progetto Social di Confartigianato nato e pensato con il professor Vincenzo Schettini per promuovere l’artigianato tra i giovani, stimolandoli a sviluppare il sapere pratico, quello che il prof spesso traduce con la sua ormai conosciuta espressione “fate cose“.
Durante una serie di incontri live assieme al prof ci sarà anche Giuseppe Lavenia, psicoterapeuta esperto in benessere digitale e divulgatore scientifico. A condurre i loro interventi, Micaela Palmieri, giornalista Rai.
Nelle varie tappe italiane, il prof raccoglierà le testimonianze di giovani già inseriti nel mondo dell’artigianato, di artigiani che cercano giovani per sviluppare nuovi progetti presenti e futuri e di artigiani che promuovono idee completamente innovative. Trovate questi racconti qui, divisi appunto in queste tre grandi categorie: Il giovane artigiano, AAA Artigiano cercasi e L’artigiano che ci piace.
Ecco le anteprime 👇🏽🤩
L’obiettivo? Assieme a tutti voi è quello di stimolare i giovani a scoprire in maniera divertente e concreta il nostro mondo, dato che proprio loro saranno i lavoratori del futuro, coloro che si prenderanno cura della nostra nazione e dei nostri prodotti.
IL GIOVANE ARTIGIANO
Matteo Galbusera | Ceramica Gatti
Instagram: @ceramicagatti
La mia storia parte da lontano, molto lontano. Precisamente dal Sud America, “quasi dalla fine del mondo”, come ha detto Papa Francesco presentandosi dal balcone di San Pietro nel giorno della sua elezione a Pontefice.
Mi chiamo Matteo Galbusera, sono figlio di missionari laici dell’Associazione Operazione Mato Grosso e sono nato in Perù ventidue anni. Lì ho frequentato le scuole e ho iniziato a muovere i primi passi nel mondo del lavoro tra le vigne della zona. Il mio ingresso nel mondo dell’artigianato è avvenuto proprio all’ombra della Cupola di San Pietro, dove ho partecipato al primo corso da muratore, stuccatore e decoratore della Fabbrica di San Pietro, la secolare scuola vaticana dei mestieri ritornata in attività nel 2023.
Al termine del corso, ho avuto la possibilità di entrare in una delle più apprezzate botteghe d’arte d’Italia, la storica Ceramica Gatti. Per un giovane come me, la vera fortuna è avere un Maestro artigiano da cui imparare ogni giorno esperienza e segreti del mestiere. A Faenza ho trovato un ambiente famigliare unico, capace di sostenere e supportare il mio sviluppo professionale.
Il mio sogno è quello di tornare un giorno in Perù e insegnare questo mestiere a chi non ha avuto una possibilità personale. Per adesso, però, ho ancora molto da imparare.
#LArtigianatoCheCiPiace
#LArtigianatoCheCiPiace
L’ARTIGIANO CHE CI PIACE
Lucia La Duca | LUCIDUCI
Instagram: @luciduci_organiclabel
La mia sfida è realizzare capi d’abbigliamento intimo che siano morbidi, soffici, delicati al contatto con la pelle. Duci, appunto, come si dice nel dialetto della mia terra, la Sicilia. È questa la mission della LuciDuci: sfruttare le nuove tecnologie per sprigionare tutte le potenzialità delle fibre naturali, a cominciare da canapa e bambù.
Dietro questo, però, c’è la voglia di tornare in Italia dopo una lunga esperienza nel settore automotive in Gran Bretagna, una consolidata tradizione di famiglia nell’artigianato e nell’abbigliamento da lavoro e la ferma volontà di valorizzare i territori italiani, la cultura e le produzioni locali.
Fondata nel 2021, oggi la LuciDuci è una piccola impresa dinamica e innovativa protagonista della moda sostenibile made in Italy, che fa rete con i piccoli produttori per realizzare abbigliamento intimo per uomo, donna e bambini. Prodotti sostenibili e naturali, venduti in Italia come nel resto del mondo grazie alla nostra piattaforma e-commerce e a una qualità delle lavorazioni e delle materie prime che soltanto il miglior artigianato italiano può garantire.
#LArtigianatoCheCiPiace
#LArtigianatoCheCiPiace
AAA ARTIGIANO CERCASI
Cristian Cernera | Agriflor
Instagram: @agriflor.imola
A breve non cercheremo più periti agrari ma ingegneri ed esperti di informatica. E vi assicuro che non è una battuta ma un’idea che io e Ivan Garavini stiamo elaborando da tempo. La nostra azienda è attiva nel settore della cura del verde, dell’impiantisca outdoor e della realizzazione di piscine e pergolati e, anche in questo settore, la tecnologia sta cambiando la progettazione e le tecniche di manutenzione.
Per noi, la partecipazione all’Expo 2015 di Milano è stata un’occasione unica di confronto con le realtà internazionali del nostro settore. Un’esperienza che ha completamente cambiato i nostri obiettivi, la nostra visione e, soprattutto, le nostre lavorazioni. Dopo Milano abbiamo iniziato veramente ad esplorare il futuro del settore con le tecnologie disponibili.
Oggi abbiamo venti dipendenti, supportati da alcuni collaboratori stagionali nei periodi di lavoro più intenso, la manutenzione delle aree verdi di sei comuni e uno sguardo, appassionato, sul futuro del settore tra collaborazioni e sperimentazioni delle ultime tecnologie applicate al giardinaggio. Oltre ai lavori tradizionali, negli ci siamo siamo specializzati nella realizzazione e manutenzione delle pareti verdi verticali e nella progettazione di giardini semplici e lineari che siano adattati alla manutenzione ordinaria del prato. Sperimentiamo e testiamo le ultime tecnologie proprio per diventare giardinieri 5.0 ed essere anche più attraenti per i giovani.
Il supporto che la scuola offre al mondo dell’impresa è ancora troppo teorico e distante dalla quotidianità del lavoro artigiano. Oggi, è l’imprenditore che deve avvicinarsi alle aule, andare a parlare ai giovani e provare a colmare quel gap di competenze che la teoria insegnata tra i banchi di scuola non riesce totalmente a soddisfare.
#LArtigianatoCheCiPiace
#LArtigianatoCheCiPiace
EVENTI – A Rimini Vincenzo Schettini emoziona i 1.200 partecipanti all’evento di Confartigianato “L’artigianato che ci piace”
“Oggi nessuno racconta ai giovani quanto sia importante un mestiere nel quale metti in gioco tutto te stesso, la tua creatività, il tuo essere. La figura dell’Artigiano è questa, e da questa ne sono venute fuori tante altre. Leonardo da Vinci era un artigiano. Lui diceva: ‘La conoscenza è figlia dell’esperienza’. Aveva capito che il fare occupa la tua mente, mette in moto il meccanismo della creatività e ti rende una persona curiosa, il fare ti migliora, ti fa andare avanti e ti fa anche capire che la vita è dura, ma che è bella, che il mestiere dell’artigiano è un mestiere complicato, ma affascinante”… Leggi di più