29 Luglio 2005, h. 18:34

Vacanze tranquille se la casa è sicura. 8 regole suggerite dagli installatori d’impianti di Confartigianato per acqua, luce, gas e antifurti

Secondo una rilevazione degli installatori d’impianti di Confartigianato, a fine agosto aumentano del 20% rispetto alla media le chiamate per riparare elettrodomestici, antifurti, impianti elettrici e idraulici. Colpa della disattenzione dei vacanzieri che spesso, prima di partire per le ferie, dimenticano alcune regole minime ma fondamentali per lasciare la casa al riparo da brutte sorprese.
Ecco dunque 8 consigli degli installatori di impianti di Confartigianato per evitare spiacevoli inconvenienti al momento del rientro dalle ferie estive.

1. Chiudere i rubinetti generali del gas e dell’acqua.
2. Scollegare le prese di apparecchi stereo, televisori (compreso il cavo d’antenna), videoregistratori, lettori Dvd, decoder, per evitare bruciature e rischi d’incendio causati dai fulmini.
3. Lo spegnimento completo (cioè tramite l’apposito pulsante sull’apparecchio) di televisori e videoregistratori, che spesso vengono mantenuti in “stand by” ed accesi col telecomando, permette di risparmiare, per una famiglia con due TV ed un videoregistratore o lettore, circa 75 € l’anno sulla bolletta elettrica.
4. Verificare il funzionamento dell’impianto d’allarme, controllando l’efficienza della batteria-tampone che deve essere sostituita almeno ogni 2 anni. Inoltre, se l’impianto di allarme è dotato di un combinatore telefonico che segnala eventuali intrusioni, black out od anomalie, verificare la correttezza dei numeri personali memorizzati.
5. Controllare l’efficienza del dispositivo “salvavita” dell’impianto elettrico. Si tratta dell’interruttore posto nel quadro elettrico generale del proprio appartamento, su cui è stampata una “T”. Se il “salvavita” non è stato mai istallato oppure se l’impianto è antecedente al 1990, oppure se alla pressione del bottone di Test l’interruttore stesso non scatta, è indispensabile provvedere alla sua immediata installazione o sostituzione: si è, infatti, esposti ad un elevato rischio di folgorazione.
6. Gli interventi su impianti termici (caldaie, scaldacqua, condizionatori), elettrici, di antenna ed idraulici devono essere effettuati, in base alla legge 46/90, soltanto da personale in possesso di specifici requisiti di professionalità ed esperienza. Diffidare, perciò, del “dopolavorista” oppure del “praticone”. Rivolgersi esclusivamente ad aziende iscritte alla Camera di Commercio, che devono rilasciare preventivi scritti e, una volta effettuato l’intervento, sono obbligati a consegnare la dichiarazione di conformità alla regola dell’arte ed una fattura/ricevuta fiscale che costituisce l’unico titolo per far valere le proprie garanzie e tutele di legge per il lavoro svolto.
7. In caso di guasto o emergenza notturna o festiva, è meglio, per quanto possibile, attendere il primo giorno lavorativo e rivolgersi al proprio idraulico o elettricista di fiducia. Infatti i servizi di “pronto intervento impiantistico H24” spesso sono molto costosi e non danno garanzie della professionalità degli operatori.
8. Per rendere difficile la vita ai ‘topi d’appartamento’ (che nell’82% dei casi preferiscono penetrare in casa attraverso la porta) è fondamentale, oltre a controllare la batteria dei sistemi d’allarme, rinforzare le serrature e, se si vive in un condominio, del portone comune. Qualche trucco poi non fa mai male: come farsi svuotare regolarmente da un vicino la cassetta della posta e piazzare dei mobili pesanti davanti alle finestre senza inferriate.

E, per chi rimane in città ad agosto, Confartigianato, tramite le proprie Associazioni territoriali, ha attivatoo in numerose province l’iniziativa “Aperto per Ferie”, che permette ai cittadini di poter contare su imprese professionalmente qualificate del settore impiantistico, in grado di intervenire nel pieno rispetto delle norme di legge.

 

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