12 Novembre 2009, h. 19:05

Ddl Semplificazione Fumagalli (Confartigianato): “Positivi passi avanti per semplificare vita delle imprese”

“Positivi passi avanti sul fronte della semplificazione dell’attività d’impresa, particolarmente utili in questo momento di crisi e significativi per i risparmi che genereranno”.

 Il Segretario Generale di Confartigianato Cesare Fumagalli, in attesa di conoscere nel dettaglio il provvedimento, esprime soddisfazione per alcuni interventi previsti nel Ddl Collegato alla Finanziaria approvato oggi dal Consiglio dei Ministri.

In particolare, Fumagalli apprezza, tra le altre, le misure riguardanti la semplificazione delle modalità di iscrizione all’Albo provinciale delle imprese artigiane, la semplificazione di modalità e procedure per la denuncia di infortunio o malattia professionale, la delega al Governo per l’emanazione della Carta dei doveri delle Amministrazioni pubbliche e per l’accorpamento dei capisaldi della disciplina vigente in materia di pubblica amministrazione in un unico grande codice facilmente consultabile e fruibile.

Da parte sua, Arnaldo Redaelli, Presidente di Confartigianato Costruzioni, fa rilevare “l’importanza delle misure sull’attività di edilizia libera per semplificare la vita al cittadino e offrire maggiori opportunità per le imprese del settore, salvaguardando i criteri di tutela dell’ambiente, sicurezza e urbanistica disciplinati dalle Regioni e dai Comuni”.

Fumagalli, inoltre, sottolinea che “le disposizioni sull’iscrizione all’Albo provinciale delle imprese artigiane razionalizzano, snelliscono e rendono uniformi le procedure di iscrizione all’Albo anche ai fini dell’attuazione della Direttiva servizi, rendendo omogenee le procedure con la comunicazione Unica per la nascita delle imprese. Si tratta di un’altra buona tappa verso la semplificazione della vita delle imprese con il rafforzamento del passaggio dal controllo preventivo a quello successivo, mantenendo ferme le competenze della Pubblica Amministrazione”.

“Sono certo – aggiunge Fumagalli – che il dibattito parlamentare potrà contribuire ad arricchire le misure approvate oggi dal Governo”.

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