16 Aprile 2010, h. 17:36

PRENDE IL VIA NEGLI USA IL PROGETTO ICE, CONFARTIGIANATO E CNA PER LA PROMOZIONE DELL’ARTIGIANATO ITALIANO E DEGLI ARTICOLI DA REGALO 48 imprese italiane esporranno i loro prodotti in 22 negozi specializzati di 15 Stati americani

Roma, 16 aprile 2010 – Al via il Progetto ICE, Cna e Confartigianato per la Promozione dell’artigianato e degli articoli da regalo negli Stati Uniti. Dal 19 aprile e fino alla metà di luglio le creazioni italiane saranno oggetto di un’articolata campagna nelle vetrine di selezionati stores americani. “Le esportazioni italiane – ha ricordato il Vice Ministro allo Sviluppo Economico, Adolfo Urso – stanno rialzando la testa e segnali, piccoli ma incoraggianti, vengono anche dagli Stati Uniti dove, dopo un anno nerissimo come il 2009, siamo cresciuti a febbraio anche se appena dello 0,5%. Ciò che più importa è che appena la ripresa dei consumi americani partirà, noi saremo pronti a intercettarla, infatti, insieme agli acquisti dei consumatori statunitensi ripartiranno anche gli ordini e l’export. Gli Stati Uniti, che sono il nostro primo mercato di sbocco extra Ue con una quota del 7,5%, sono stati il primo paese ad entrare in crisi e ci auguriamo siano anche il primo a uscirne. Per questo l’iniziativa che presentiamo assieme ad ICE, Cna e Confartigianato è importante e rientra nel Piano Straordinario Made in Italy per gli Usa del Ministero con uno stanziamento complessivo di 10 milioni di euro”.

“L’iniziativa – ha sottolineato il Presidente dell’ICE, Umberto Vattani – porterà nel cuore degli USA, grazie alla rete dei nostri Uffici di New York, Atlanta, Chicago, Los Angeles e Miami, non solo negli Stati della Costa Orientale ma anche dell’area centrale fino alla California, i prodotti del Made in Italy dell’artigianato, da sempre considerato una vera e propria arte. Siamo certi che la qualità abbinata al gusto e l’abilità nel fare attirerà molti consumatori in un mercato molto ricettivo per l’oggettistica italiana. La nostra posizione in questo importante mercato da 50 miliardi di euro – ha concluso Vattani – sarà senz’altro consolidata e migliorata, attraverso un’incisiva azione presso la stampa specializzata che riferirà anche sugli eventi dimostrativi previsti nei numerosi punti vendita”.

“L’iniziativa negli Usa – ha detto il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini – costituisce una sfida alla crisi e rappresenta un modello per strategie e politiche di accompagnamento, programmi di azioni promozionali a misura delle piccole e micro imprese. La migliore risposta alle difficoltà congiunturali viene proprio dalla valorizzazione della qualità e del talento delle imprese artigiane, interpreti eccellenti della tradizione produttiva italiana e artefici di soluzioni tecnologiche d’avanguardia, radicate profondamente nel territorio di appartenenza e contemporaneamente proiettate sui mercati internazionali”. “E’ una metodologia innovativa che consente di creare un rapporto stabile con la distribuzione, in particolare quella specializzata” – ha spiegato il Vice Presidente della Cna Giorgio Aguzzi. “E questo è particolarmente importante in un mercato come quello statunitense molto grande e selettivo nel quale se non si creano rapporti stabili con gli operatori locali alla prima crisi si viene espulsi”. “La Cna sicuramente riproporrà all’ICE quest’approccio anche per progetti riguardanti altri settori”, ha concluso Aguzzi.

Le vetrine dei più prestigiosi punti vendita di 15 Stati americani – Alabama, Arizona, California, Columbia, Florida, Georgia, Indiana, Maryland, Michigan, Minnesota, New Jersey, New York, Ohio, Texas, Washington – esporranno il meglio dell’oggettistica italiana. In alcuni stores saranno inoltre realizzate mostre artistiche di maestri artigiani. Tutte le “vetrine” saranno pubblicizzate con iniziative di networking, azioni sulla stampa specializzata, conferenze e incontri con operatori del settore. Tra le aziende partecipanti sono particolarmente rappresentate, per rilevanza numerica, quelle provenienti da Emilia Romagna, Toscana, Veneto e Marche, ma saranno presenti anche aziende dalle Regioni Friuli Venezia Giulia, Lazio, Sicilia, Trentino Alto Adige e Umbria. Tra i settori più rappresentati la ceramica, il vetro, il tessile, la carta ed il cuoio. Il Progetto si compone di tre distinte azioni promozionali che prevedono selezione e formazione delle aziende italiane, azioni di promozione in collaborazione con la vendita al dettaglio statunitense, restyling e potenziamento del sito www.italiangiftware.com. L’attuale congiuntura economica, già contrassegnata da un generalizzato rallentamento della crescita a livello mondiale, risente ancora di più, per quanto riguarda il valore delle esportazioni, dell’apprezzamento dell’euro nei confronti della divisa statunitense. A tale congiuntura negativa sembrano invece sfuggire le produzioni italiane che, per la loro caratteristica di qualità ed unicità, si posizionano nella fascia alta di mercato e si rivolgono ad un ristretto segmento di consumatori, il cui potere di acquisto è limitatamente intaccato dalla crisi dei consumi.

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