18 Settembre 2017, h. 13:29

FISCO – Cosa ci aspetta nella legge di bilancio? Confartigianato a confronto con il Viceministro dell’economia Luigi Casero

Il fisco è uno dei capitoli più importanti della legge di bilancio alla quale sta lavorando il Governo. E proprio sul tema delle tasse, Confartigianato si è confrontata, il 12 settembre, con il Viceministro dell’Economia e finanze Luigi Casero.Davanti al Comitato Ristretto Tributario della Confederazione, il Presidente Domenico Massimino, delegato alle Politiche fiscali di Confartigianato, ha illustrato all’esponente del Governo una serie di proposte per ridurre e semplificare il carico fiscale sugli artigiani e sui piccoli imprenditori.”
“Il tema principale sul quale lavoriamo da anni – ha detto Massimino – è la semplificazione: ci sono troppe norme e adempimenti che provocano costi per le imprese ma nessun gettito per lo Stato”.

Tra le richieste di Confartigianato vi sono poi la deducibilità dell’Imu sugli immobili strumentali delle imprese, l’accorpamento dell’Imu e della Tasi, la definizione di autonoma organizzazione ai fini Irap o in alternativa l’aumento della franchigia Irap per i piccoli imprenditori.

E ancora, il tema delle compensazioni. Secondo il Presidente Massimino “la norma sulle compensazioni ha peggiorato la possibilità delle imprese di compensare perché con l’abbassamento a 5000 euro il costo che le imprese subiscono per avere il visto è sproporzionato rispetto al beneficio economico. Quindi, di fatto, si traduce nel non utilizzo della compensazione e lo strumento diventa inefficace”.

Un altro fronte su cui Confartigianato chiede modifiche è quello dello split payment e del reverse charge che stanno creando molti problemi agli imprenditori.

“Un provvedimento allo studio del Governo – ha aggiunto Massimino – è l’obbligatorietà della fatturazione elettronica tra privati che favorirebbe lo sfoltimento di norme e adempimenti. Può quindi essere nell’interesse delle imprese a patto però che la sua applicazione non sia così complessa come quella della fatturazione elettronica con la Pubblica amministrazione”.

Da parte sua, il Viceministro Casero ha fatto rilevare i vincoli europei che condizionano gli interventi da inserire nella Legge di Bilancio. Ma si è detto d’accordo sulla necessità di inserire alcuni degli interventi sollecitati da Confartigianato, come pure sull’urgenza di semplificare norme ed eliminare adempimenti inutili per i contribuenti e improduttivi per il gettito, puntando sul fisco digitale e sulla fatturazione elettronica. “Nei confronti dei piccoli imprenditori e dei cittadini – ha sottolineato – il primo intervento da realizzare è il blocco dell’aumento dell’Iva. Bisogna poi proseguire sulle strade indicate da Confartigianato, come l’aumento della detraibilità delle tasse sugli immobili strumentali e l’aumento della franchigia Irap. La chiave per cambiare è il fisco digitale che può portare una grande semplificazione di molte procedure. Se i controlli avvengono on line si può alleggerire la burocrazia fiscale. Su questo bisogna ricostruire il sistema fiscale. Serve una revisione complessiva da realizzare in chiave prospettica ma va assolutamente portata avanti”.

Le fotografie dell’incontro tra il Viceministro dell’Economia e finanze Luigi Casero e il Comitato Ristretto Tributario della Confederazione sono disponibili sul nostro canale Flickr cliccando QUI 

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