10 Maggio 2019, h. 13:17

MEZZOGIORNO – Il viaggio di Confartigianato tra le opportunità del Sud Italia parte da Cagliari e dalla Mobilità sostenibile

Cagliari, 10 maggio. Confartigianato parte dal capoluogo sardo per un nuovo percorso alla scoperta delle opportunità delle pmi di tutto il Sud Italia. Filo conduttore del percorso di avvicinamento alla Convention del Mezzogiorno 2019 è la sostenibilità dell’economia, come leva di sviluppo per tanti territori italiani. In Sardegna, in particolare, si è parlato di mobilità sostenibile e delle tante, tantissime opportunità legate all’innovazione tecnologica e allo sviluppo dell’intermodalità.

“In Italia manca un vero e proprio piano per la mobilità, una reale ed efficace programmazione del trasporto persone e merci. Questa è una carenza del Nord Italia come del Sud e delle Isole – ha detto il Presidente di Confartigianato, Giorgio Merletti Non è un caso che sia proprio Confartigianato a cominciare a parlarne, questo è un dato estremamente importante e significativo che ci rende orgogliosi. Ci arriviamo prima perché siamo forti attori economici e sociali, perché siamo noi piccole imprese a vivere nel territorio, sul territorio e per il territorio”.
Cagliari è la prima delle tappe del percorso di Confartigianato nel Sud Italia, che dalla Sardegna sbarcherà in Calabria e poi a Matera, a metà ottobre, per la Convention del Mezzogiorno 2019 di Confartigianato. “A Cagliari riprendiamo un percorso che ci porterà a Matera, dove vogliamo parlare di Mezzogiorno sostenibile, sia da un punto di vista ambientale che da un punto di vista economico delle opportunità per le nostre imprese – ha sottolineato Filippo Ribisi, Vicepresidente di Confartigianato con delega al Mezzogiorno – Partiamo da Cagliari dove parleremo di mobilità, con una sostenibilità che sia a misura di impresa e di ciascun territorio. L’obiettivo è continuare a creare quella comunità in cui crediamo certamente”.
La scelta della Sardegna non è stata casuale. Cagliari negli ultimi anni ha fatto passi da gigante sul fronte della mobilità e dell’intermodalità, riuscendo a riscrivere la rete del trasporto urbano, migliorando la qualità di vita e le esperienze quotidiane di cittadini e turisti.
“Cagliari in questi ultimi anni è cresciuta moltissimo sul fronte della mobilità sostenibile – ha spiegato Antonio Matzutzi, Presidente di Confartigianato Sardegna Qui esistono realtà ed esperienze imprenditoriali che possono essere replicate e condivise con altri territori e con le nostre imprese del settore mobilità. È un tema di grande attualità che coinvolge la città ormai da molti anni. Il nostro obiettivo è condividere queste esperienze con le altre regioni del Sud Italia ma non solo, visto che a Cagliari sono venuti colleghi da tutta Italia e questo non può che farci piacere”.

Quando si parla di mobilità sostenibile a Cagliari, una delle esperienze più significative è quella della Playcar di Fabio Mereu, una galassia di imprese che va dal bike sharing al car sharing cittadino, dal noleggio auto a Playmoove, una piattaforma ad alto tasso di innovazione che permette di vivere a 360° il trasporto urbano. Una realtà artigiana ad alto tasso d’innovazione.
“Anche nella mobilità c’è necessità di cucire i prodotti su misura degli utenti, perché entriamo nella cultura delle persone e nelle loro abitudini quotidiane – ha spiegato Fabio Mereu di Playcar – E questo si può fare soltanto attraverso una progettazione specifica della mobilità, che va dalle piattaforme digitali all’Internet of Things, dai veicoli del futuro a guida autonoma alla logistica delle merci, che nelle città sarà sempre più personalizzata e programmata. Lo facciamo noi artigiani perché, come al solito, siamo avanti di dieci anni rispetto al resto del Paese”.

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