22 Ottobre 2020, h. 12:52

TRASPORTI – Unatras, richiesti alla ministra De Micheli interventi su proroga revisioni e trasporti eccezionali

Interventi urgenti di proroga delle revisioni dei mezzi pesanti e della validità delle autorizzazioni per i trasporti eccezionali, in scadenza tra pochi giorni. Li ha sollecitati il Presidente di UNATRAS e Confartigianato Trasporti, Amedeo Genedani, in una lettera inviata alla Ministra delle Infrastrutture e Trasporti, On. Paola De Micheli.

“Nel caso delle revisioni dei veicoli pesanti – scrive Genedani –  nonostante la conversione in legge del decreto semplificazioni abbia esteso la proroga di validità delle revisioni anche a quelle scadenti dal mese di settembre a quello di dicembre 2020, non ci risulta essere stata richiesta analoga proroga di validità per la circolazione all’estero” come previsto dal Regolamento UE e “ciò determina l’impossibilità dei mezzi con revisione scaduta da settembre a dicembre ad effettuare trasporti all’estero”.

Sul caos delle revisioni dei mezzi pesanti pesa anche il mancato coordinamento tra gli ultimi provvedimenti in materia, in particolare, sottolinea il Presidente di UNATRAS, “tra quanto previsto dopo la conversione in legge del decreto semplificazioni e quanto precedentemente disciplinato dal c.d. “cura Italia” e dal Reg. UE n.2020/698”. Per far fronte al problema, ed  “evitare errate interpretazioni e conseguenti e pesanti sanzioni per le imprese”, Genedani sollecita l’emanazione di una “circolare  esplicativa”.

In merito alla proroga di validità delle autorizzazioni per i trasporti eccezionali, la cui scadenza è fissata il 29 ottobre, “molti degli gli uffici preposti”, anche a causa del diffondersi dello smartworking, “non sono in grado di assolvere in tempi accettabili alle richieste di rinnovo delle autorizzazioni”. Ritardi e inefficienze che rischiano di avere un impatto  “catastrofico per chi opera servizi di trasporto eccezionale con ripercussioni negative dirette anche sulla industria manifatturiera e conseguenza perdita di competitività del sistema Italia nel suo complesso”. Da qui la richiesta alla Ministra De Micheli di inserire “nel prossimo provvedimento emergenziale del Governo una ulteriore esplicita proroga delle scadenze congruente con il permanere dell’emergenza, quindi con validità per i 90 giorni successivi alla fine della proroga dello stato di emergenza decisa con delibera del Consiglio dei Ministri dello scorso 7 Ottobre”.

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