9 Maggio 2025, h. 13:21 Notizie
GIOVANI IMPRENDITORI – I Giovani Imprenditori di Confartigianato al Forum delle forze economiche e sociali giovanili del Cnel
Si è svolto il 5 maggio a Roma, a Villa Lubin, sede del Cnel, il primo incontro dei referenti dei gruppi giovanili, appartenenti alle organizzazioni rappresentate al CNEL, che andranno a costituire il “Forum delle forze economiche e sociali giovanili” del Consiglio. Per Confartigianato hanno partecipato il Presidente del Movimento Giovani Imprenditori Riccardo Porta e la responsabile del Movimento Roberta Gagliardi.
Il Forum, presieduto dai due vicepresidenti del CNEL Floriano Botta e Claudio Risso, rappresenta uno degli strumenti attuativi della più ampia “Strategia Giovani” approvata dall’Assemblea lo scorso ottobre, con cui si vuole dar seguito alle chiare indicazioni della Commissione europea e in particolare alla volontà di attribuire più peso alla voce dei giovani attraverso la “Strategia dell’UE per la gioventù”.
Il CNEL si impegna, dunque, alla stessa stregua della Commissione Europea, a garantire che le decisioni adottate dagli organismi del Consiglio non rispondano soltanto alle esigenze attuali, ma tengano conto delle generazioni future, in un’ottica di costruzione partecipata di un nuovo patto intergenerazionale.
“Il CNEL pone da sempre il tema della rappresentanza dei nuovi interessi emergenti nella società italiana e questo – ha affermato il presidente del Cnel Renato Brunetta, aprendo i lavori – anche dal punto di vista generazionale. È un percorso che ha condotto durante la VI Consiliatura all’istituzione di una Consulta giovani. Ora vogliamo riprendere questa sensibilità e rilanciarla, per dare voce alle nuove generazioni. Abbiamo chiesto a ciascuna delle organizzazioni rappresentate al CNEL di indicare un referente delle loro componenti giovanili, per costituire un Forum delle forze economiche e sociali giovanili. Il Forum ci aiuterà a leggere e indirizzare in chiave generazionale quel che si fa nelle Commissioni e nell’Assemblea del CNEL. È un ulteriore passo di una più ampia strategia rivolta ai giovani, che ricomprende l’introduzione della Valutazione di impatto generazionale (VIG) nelle deliberazioni del Consiglio. Sarebbe bello se per ogni articolo della legge di bilancio avessimo un meccanismo a semaforo, che segni rosso quando non si tiene in conto degli effetti generazionali. Vedremmo purtroppo tanti rossi, qualche arancione e pochissimi verdi. Vi è la tendenza ad essere miopi ed egoisti, pensare all’oggi e agli equilibri attuali, laddove sempre di più le grandi transizioni in atto – tecnologica, energetica, demografica – richiedono riflessioni e analisi di medio lungo periodo. Una visione del futuro indifferente agli effetti intergenerazionali è miope e ingiusta, ma anche inefficiente e non sostenibile. Per questo è necessario un Patto intergenerazionale. Abbiamo bisogno delle proposte dei giovani. Abbiamo bisogno del loro aiuto”.
Il Presidente Riccardo Porta ha espresso apprezzamento per l’impegno del CNEL e, ricordando le caratteristiche e i valori espressi dalla rappresentanza giovanile di Confartigianato, ha illustrato la mission del Movimento Giovani e confermato il contributo attivo ai lavori del Forum.
Il CNEL è il primo tra i propri omologhi europei ad istituire un gruppo giovani che partecipi attivamente alle decisioni assunte, attraverso la formulazione di pareri obbligatori e non vincolanti, volti alla valutazione di impatto generazionale degli atti del Consiglio. Tale previsione si pone nel solco già tracciato dal Governo nel ddl sulla semplificazione normativa depositato in Senato (A.S. 1192) con il quale si introduce la valutazione di impatto generazionale per i disegni di legge governativi.
Prevista anche la messa a punto di modalità e tempistiche per una stretta collaborazione tra il gruppo giovani del CNEL e il gruppo giovani del Comitato economico e sociale europeo (CESE).
In conclusione, il Segretario generale del CNEL Massimiliano Monnanni ha moderato gli interventi dei referenti del Forum e ha fornito le indicazioni operative per il seguito dei lavori nelle prossime settimane.
Il Forum sarà costituito da 33 delegati di altrettante rappresentanze giovanili afferenti alle organizzazioni che compongono l’Assemblea del CNEL. I componenti si suddividono in gruppi di lavoro che rispecchiano le aree di competenza delle tre Commissioni istruttorie permanenti del Consiglio relative a: Politiche economiche, Politiche sociali, Politiche europee.
Collateralmente all’istituzione del Forum, la Strategia giovani del CNEL ha previsto anche l’avvio dei lavori per la redazione del Rapporto Giovani “expat”, un’analisi accurata sui giovani che si trasferiscono all’estero, sull’attrattività dell’Italia per le nuove generazioni e sugli impatti che questo fenomeno ha sul nostro sistema produttivo. Rientrano, inoltre, in questo ambito di attività altri progetti speciali, quali il programma Open Day rivolto agli studenti delle scuole superiori.
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