Firmata la stesura definitiva del contratto nazionale di lavoro dell’area meccanica
Il 22 luglio è stata firmata la stesura definitiva del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) dell’area meccanica, rinnovato il 19 novembre 2024 e applicabile per il quadriennio 2023-2026 alle imprese dei settori della metalmeccanica, dell’autoriparazione, dell’installazione impianti, delle lavorazioni orafe, dell’odontotecnica e del restauro.
Il contratto avrà validità fino al 31 dicembre 2026. Il testo è stato sottoscritto dai rappresentanti di Confartigianato Autoriparazione, Confartigianato Meccanica, Confartigianato Impianti, Confartigianato Orafi, Confartigianato Odontotecnici, Confartigianato Restauro, di Cna, Casartigiani, Claai e dei sindacati dei lavoratori Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil.
Si tratta di un passo significativo verso la definizione di un testo unico di riferimento per imprese, lavoratori e consulenti. A seguito della firma, sarà avviata la fase operativa che porterà alla stampa e diffusione ufficiale del contratto collettivo, strumento essenziale per garantire chiarezza e tutele nel mondo del lavoro artigiano.
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