Davide Galli è il nuovo Presidente di SMEunited. Soddisfazione di Confartigianato e Cna
Il candidato italiano, Davide Galli, è stato eletto alla Presidenza di SMEunited per il mandato 2026-2027. Le elezioni si sono svolte oggi a Bruxelles, e hanno visto il passaggio di consegne dall’uscente presidente finlandese Petri Salminen all’imprenditore di Varese, già attivo nel Sistema Confartigianato.
Il Presidente Galli sarà affiancato nel prossimo biennio da Otello Gregorini, Segretario Generale di CNA componente del Consiglio d’Amministrazione di SMEunited.
L’elezione di Davide Galli alla Presidenza di SMEunited è frutto della scelta unitaria di Confartigianato e CNA per rafforzare la voce delle PMI in Europa, con l’obiettivo di promuovere regolamentazioni a misura di piccola impresa, valorizzare innovazione e competenze, sostenere la transizione digitale e verde e rafforzare il ruolo sociale delle imprese nelle comunità e nei territori.
SMEunited, l’associazione europea dell’artigianato, delle micro e PMI, di cui Confartigianato e CNA sono membri di spicco, rappresenta da 45 anni circa 26,1 milioni di imprese e riunisce 65 organizzazioni provenienti da oltre 30 Paesi europei, promuovendo gli interessi delle piccole imprese nel dialogo con le istituzioni europee.
Nel suo discorso di insediamento, il Presidente Galli ha indicato come priorità la semplificazione normativa e l’applicazione concreta del principio Think Small First, vero motore della competitività per le PMI europee. Ha evidenziato l’importanza di rafforzare identità e ruolo sociale delle imprese artigiane e ha richiamato l’attenzione sulla necessità di supportare le PMI nella transizione digitale e green attraverso percorsi chiari, strumenti di formazione adeguati e accesso ai finanziamenti.
“L’Europa – ha sottolineato Davide Galli – ha bisogno delle sue PMI e le PMI hanno bisogno di un’Europa che le ascolti, le comprenda e le supporti. Innovazione, competenze, accesso al credito e una legislazione realmente a misura di piccola impresa saranno i pilastri su cui costruire un futuro sostenibile, dinamico e coeso per le comunità e i territori in cui operano.” ha sottolineato Galli dopo l’elezione.
Nel pomeriggio, il neo-eletto Presidente di SMEunited ha partecipato insieme alle delegazioni di Confartigianato e CNA alla conferenza “Vision 2040 by Crafts & SMEs”, che ha celebrato anche il 45° anniversario di SMEunited. L’evento ha riunito imprenditori, rappresentanti delle istituzioni europee e stakeholder per discutere le sfide e le opportunità che modelleranno l’imprenditorialità europea nei prossimi 15 anni. Durante un panel che ha visto coinvolto anche il Presidente del Comitato Economico e Sociale Europeo, Séamus Boland, Galli ha sottolineato la necessità di regolamentazioni più vicine alle imprese, di formazione mirata per gli imprenditori e di finanziamenti semplici ed efficaci a tutti i livelli. Ha ribadito che le PMI devono essere coinvolte nell’attuazione dei programmi UE, con strumenti dedicati come la SME Window di InvestEU, e che i vari livelli di governance devono garantire servizi di supporto in collaborazione con le organizzazioni rappresentative. Fondamentale, infine, un accesso semplificato ai fondi europei per sviluppo regionale e coesione, con un approccio coerente tra politica di coesione e sostegno alle aree rurali.
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