Autotrasporto: “No alla compensazione dei crediti delle accise nel Ddl Bilancio”
Confartigianato Trasporti e Cna Fita lanciano l‘allarme contro l’articolo 26 del Ddl Bilancio 2026 che blocca la compensazione dei crediti d’imposta, colpendo duramente il settore dell’autotrasporto di merci per conto terzi.
“Tra i crediti di imposta non più compensabili dal 1° luglio 2026 rientra infatti – si legge in un comunicato congiunto – anche il rimborso delle accise sul gasolio utilizzato dalle imprese di autotrasporto. Di conseguenza, la categoria vedrebbe bloccata la compensazione per un valore potenziale di quasi 1,8 miliardi di euro di crediti delle accise”.
L’effetto della conversione da credito immediatamente compensabile a credito esigibile in tempi futuri, dal controvalore di circa 56mila euro l’anno per azienda artigiana, provocherebbe una grave crisi di liquidità al comparto.
Migliaia di imprese sarebbero costrette a versare integralmente e immediatamente i debiti previdenziali e contributivi, mentre dovrebbero attendere il rimborso in denaro del credito delle accise, una procedura che richiede tempi lunghi, con conseguenze drammatiche su numerose piccole imprese.
“Apprezziamo quindi le dichiarazioni del ministro Giancarlo Giorgetti e del viceministro Maurizio Leo, che sostengono esserci la volontà di rivedere la norma – affermano Confartigianato Trasporti e Cna Fita – ma chiediamo di abrogare la disposizione contenuta all’articolo 26 del Ddl Bilancio in discussione o, in alternativa, di introdurre una specifica deroga che escluda il credito d’imposta maturato per l’uso del gasolio professionale dal divieto di compensazione con debiti contributivi e previdenziali”.
“La misura, così come concepita, non colpisce i frodatori – sottolineano in conclusione – ma scarica l’onere della verifica e la carenza di cassa sulle aziende oneste che vantano un credito reale spettante per legge. Il settore dell’autotrasporto, strategico per l’Italia, non può subire una paralisi finanziaria a causa di una misura antifrode male indirizzata”.
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