OCCUPAZIONE Nelle imprese artigiane c’è posto per 162.000 dipendenti. Ma 71.000 sono introvabili. Le maggiori difficoltà nel Nord Est. Confartigianato lancia sos manodopera: cercasi parrucchieri, idraulici, addetti alla robotica, falegnami, sarti, fornai
Nell’artigianato le opportunità di lavoro non mancano: tanto che, soltanto nel 2007, il fabbisogno occupazionale delle aziende era di 162.550 persone.Leggere di più
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OCCUPAZIONE - Nelle imprese artigiane c'è posto per 162.000 dipendenti. Ma 71.000 sono introvabili. Le maggiori difficoltà nel Nord Est
Il caro gasolio affossa l’autotrasporto
La corsa del petrolio mette in ginocchio le imprese dell’autotrasporto, costrette a fare i conti con l’aumento incontrollato del prezzo del gasolio che in questi giorni si è impennato fino a raggiungere livelli mai registrati in precedenza. Con il greggio a 122 dollari al barile, fare il pieno oggi, costa a un’impresa di trasporto ben 200 euro in più rispetto a un anno fa. Da qui l’appello rivolto al nuovo Governo da Confartigianato Trasporti e dalle altre sigle del settore (Ancst/Legacoop, Cna Fita, Fai, Federlavoro e Servizi/Confcooperative, Fiap L., Fiap M., Sna Casartigiani, Unitai) a fare presto. ''E' indispensabile - si legge in una nota congiunta - che si adottino velocemente misure che sostengano le imprese di autotrasporto e, in tal senso, le associazioni rappresentative dell'autotrasporto merci chiedono che il nuovo Esecutivo, non appena insediato, apra un confronto con la categoria per definire i provvedimenti necessari a contenere i costi chilometrici e a sostenere le aziende di autotrasporto anche con iniziative di carattere normativo, così come richiesto dalle stesse associazioni in occasione del fermo attuato lo scorso dicembre''.
SENZA IL DURC SFUMANO LE AGEVOLAZIONI
L’Inps, con circolare n. 21 del 18 aprile 2008, ha fornito chiarimenti sul rilascio e sui contenuti del Durc, il cui possesso è ora indispensabile per godere di diversi benefici normativi e contributivi in materia di lavoro e di legislazione sociale. Elemento essenziale per poter continuare a godere dei benefici, il rispetto da parte dei datori di lavoro della parte economica e normativa degli accordi e dei contratti collettivi stipulati con le organizzazioni sindacali più rappresentative. Un rispetto dei ‘patti’ che le imprese saranno tenute a certificare annualmente (attraverso la nuova modulistica predisposta dall'Istituto) sottoscrivendo una dichiarazione di responsabilità. In particolare l’Inps ha precisato che i datori di lavoro che già fruiscono delle agevolazioni dovranno provvedere alla trasmissione della dichiarazione entro il più breve tempo possibile e, comunque, non oltre i 30 giorni dalla data di emanazione della circolare. Quindi, entro il 18 maggio 2008. Negli altri casi, la dichiarazione dovrà essere sottoscritta contestualmente alla richiesta dei benefici. Confartigianato è intervenuta nei giorni scorsi presso la Direzione Generale dell’Inps per chiedere un rinvio del termine fissato dalla circolare 51. Una richiesta motivata dal fatto che l’obbligo di fornire la dichiarazione di responsabilità con cadenza annuale non emerge con chiarezza nel decreto ministeriale 24 ottobre 2007. Con altrettanta chiarezza, non emerge neppure il periodo transitorio di 30 giorni concesso alle imprese che fruiscono delle agevolazioni per mettersi in regola con il nuovo adempimento. Da parte dell’Inps è emersa la disponibilità a valutare l’ipotesi di una proroga di 30 gironi dell’entrata in vigore della disposizione.
Aumento costo gasolio mette in ginocchio l’autotrasporto
Il continuo aumento del costo del gasolio sta mettendo in ginocchio l’autotrasporto italiano.Leggere di più