7 Giugno 2017, h. 12:20

STUDI – Analisi tendenze nel 2017: Indicatori chiave per artigianato manifatturiero e dei servizi: segnali positivi per 7 su 10

Dopo l’esame del trend nel settore delle Costruzioni proposto ad inizio settimana, proseguiamo l’analisi delle condizioni del ciclo economico esaminando l’andamento di dieci indicatori chiave per l’artigianato manifatturiero e dei servizi nel primi mesi del 2017.

Al I trimestre 2017 il PIL – in volume, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato – cresce dello 0,4% in ottica congiunturale e dell’1,2% in un anno, risultano superiore del 3,0% rispetto al minimo toccato nel I trimestre 2013, precisamente quattro anni fa.

Persiste la fase selettiva delle imprese artigiane, anche se in rallentamento: nel primo trimestre 2017 – tradizionalmente negativo in quanto addensa parte delle cessazioni di imprese effettuate alla fine dell’anno precedente – la dinamica delle imprese artigiane registra un tasso di variazione del -0,8%, il calo meno accentuato degli ultimi sei anni: per ritrovare una diminuzione meno accentuata nel trimestre bisogna tornare al 2011.

Persiste un elevato ottimismo delle imprese: l’indice del clima di fiducia delle imprese, infatti, ha toccato lo scorso aprile il picco massimo dallo scoppio della Grande Crisi in settembre del 2008. A maggio 2017 si rileva un lieve calo dello 0,6% rispetto al mese precedente ma, sempre al netto della stagionalità, si osserva su base annua una crescita tendenziale dell’1,5% ed una crescita nei primi cinque mesi dell’anno pari al 3,1%.

A marzo 2017 l’indice del fatturato delle imprese del Manifatturiero esteso – che comprende estrattivi ed energia – cresce dello 0,5% in ottica congiunturale e segna una ottima performance in ottica tendenziale con una crescita che si attesta sul 7,2. Nel complesso del I trimestre 2017 il fatturato del comparto cresce del 4,6% su base annua, trainato dal +5,3% del mercato interno a fronte del +3,2% del mercato estero.

Gli ordini delle imprese del Manifatturiero esteso a marzo 2017 registrano un calo congiunturale del 4,2% mentre l’indice grezzo segna su base tendenziale un aumento del 9,2% trainato in questo caso dagli ordinativi esteri in salita del 15,0%, tre volte il 5,2% rilevato per gli ordinativi domestici. Nel complesso del I trimestre dell’anno gli ordini salgono dell’8,5% su base annua, trainati nuovamente dalla domanda estera (+14,2%) che cresce con un ritmo triplo rispetto a quella domestica (+4,5%). Sul fronte dei Servizi nel I trimestre 2017 il fatturato delle imprese di manutenzione e riparazione di autoveicoli è in calo dello 0,9% su base congiunturale, ma, valutato senza correzioni, sale del 3,2% in un anno. A febbraio del 2017 il traffico sulla rete autostradale dei veicoli pesanti diminuisce lievemente (-0,3%) su base tendenziale, ma considerando il I bimestre del 2017 si registra una crescita del 2,8%.

Più incerta la fiducia dei consumatori. A maggio 2017 l’indice del clima di fiducia dei consumatori scende dell’1,9% rispetto al mese precedente e del 6,4% rispetto allo stesso mese del 2016; a maggio la fiducia risulta inferiore dell’11,0% rispetto al picco massimo toccato a novembre del 2015.

L’analisi dei dati usciti stamane relativi al mese di aprile 2017 indicano che le vendite del commercio al dettaglio in volume risultano stabili rispetto a marzo e segnano un aumento dello 0,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente; il dato cumulato nei primi quattro mesi dell’anno mostra una flessione dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’analisi in valore evidenzia, sempre nei primi quattro mesi del 2017, la stazionarietà (-0,1%) delle vendite, risultato di un aumento dell’1,1% nella Grande distribuzione e un calo dell’1,1% nelle Imprese operanti su piccole superfici.

Positiva, come già evidenziato in nostre recenti analisi, la domanda estera, con una crescita delle esportazioni nel primo trimestre del 2017 del 10,0% su base annua, combinazione di un +12,4% dei Paesi extra Ue e del +8,2% dei Paesi Ue. Va peraltro segnalato che gli ultimi dati disponibili relativamente alle esportazioni verso i Paesi extra Ue indicano un rallentamento: ad aprile 2017, infatti, si rileva un calo del 4,9% in ottica congiunturale e del 3,7% in ottica tendenziale e nei primi quattro mesi dell’anno la crescita cumulata segna un aumento dell’8,0%.

 

 

10 indicatori chiave Artigianato manifatturiero e dei servizi nei primi mesi del 2017

var. % tendenziali nel periodo – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

 

 

Andamento di alcuni indicatori congiunturali

Indici destagionalizzati – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat, Unioncamere-Infocamere e Aiscat

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