8 Febbraio 2006, h. 01:22

LAVANDERIE Approvata definitivamente la legge che disciplina il settore Soddisfazione di Confartigianato: “Finalmente una legge che qualifica le imprese e difende i consumatori”

“Dopo oltre 20 anni di attesa, abbiamo finalmente una legge che qualifica l’attività professionale delle imprese di lavanderia, difende i consumatori e tutela l’ambiente”.

Così Letizia Baccichet, presidente di Confartigianato ANIL, l’Associazione che rappresenta le imprese artigiane di pulitintolavanderia, commenta l’approvazione definitiva – avvenuta oggi da parte della Commissione Industria del Senato, riunita in sede deliberante – della proposta di legge che disciplina l’attività di pulitintolavanderia.

“Siamo grati ai Parlamentari – sottolinea il Presidente di Confartigianato Guerrini – che, con voto unanime, hanno dato il via libera alla legge. In particolare, apprezziamo l’impegno e la sensibilità dell’On. Lorena Milanato, prima firmataria della legge, che ha recepito le nostre sollecitazioni”.

“Il provvedimento – aggiunge la Presidente Baccichet – risponde alle istanze degli operatori del comparto per il riconoscimento della loro attività ed individua i requisiti necessari per esercitare tale attività con competenza, garantendo una reale tutela degli interessi dei clienti e dell’ambiente”.

 “Questa legge – spiega la Presidente Baccichet – mette così la parola fine all’improvvisazione di chi, finora, poteva aprire un’attività di lavanderia senza alcuna competenza specifica. Le nuove norme prevedono infatti un iter formativo molto accurato – con corsi di formazione che saranno istituiti dalle Regioni – ad esempio sulla composizione dei tessuti, sui macchinari utilizzati, sulle norme in materia di igiene e tutela ambientale”.

In Italia le imprese di lavanderia sono circa 20.000 con quasi 50.000 addetti. Il 95% di esse sono artigiane.

Sono presenti in tutto il Paese, con un “lavato” medio annuo di 10.000 kg, ossia 35 kg al giorno, corrispondenti complessivamente a 290.000 tonnellate di biancheria. Insomma, ogni italiano porta in lavanderia ogni anno 8 kg di biancheria.

Il nostro Paese è ai primi posti nel mondo per il più elevato numero di lavanderie in rapporto alla popolazione: 1 ogni 2.300 abitanti (ad esempio, negli Stati Uniti il rapporto è di 1 lavanderia ogni 7.400 abitanti, e in Germania è di 1 ogni 16.000).

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