30 Ottobre 2006, h. 16:48

Legge Finanziaria – Ds incontrano Confartigianato Il Presidente Guerrini: “Apprezzabile la disponibilità al confronto. Ma rimangono molti nodi da sciogliere”

Apprezziamo la disponibilità al confronto sulla Legge Finanziaria manifestata dal Segretario dei Ds Piero Fassino e la sua proposta per un tavolo con il Governo. Mi auguro possa servire a riequilibrare una manovra che ora è molto sbilanciata a svantaggio del lavoro autonomo e priva di misure per lo sviluppo delle piccole imprese”.

Questo il commento espresso dal Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini al termine dell’incontro promosso dai Ds sulla Legge Finanziaria. 

Il Presidente Guerrini definisce “interlocutorio” l’incontro odierno e, in particolare, ricorda che “oltre alle misure di carattere fiscale, rimangono da sciogliere nodi fondamentali in materia di contribuzione per gli apprendisti e di riduzione delle tariffe Inail”.

“Per quanto riguarda l’apprendistato – spiega – intendiamo difendere un principio, ancor prima di contestare l’impatto economico. Infatti, introdurre una contribuzione del 10% su questo istituto significa disconoscerne il valore che, invece, consideriamo fondamentale al fine di favorire l’accesso dei giovani al mondo del lavoro e di tramandare il patrimonio di professionalità dell’artigianato”.

Il Presidente di Confartigianato ritiene altrettanto “imprescindibile una consistente riduzione delle tariffe Inail pagate degli artigiani a fronte di un indebito prelievo di 1,4 miliardi di euro. Si tratta di sanare una situazione iniqua che vede i nostri imprenditori versare contributi 3 volte superiori rispetto alle prestazioni che ricevono dall’Inail”.

“Siamo pronti – conclude – a proseguire il confronto con tutte le forze politiche per ribadire le ragioni della nostra protesta contro una Legge Finanziaria che ignora le potenzialità e le aspettative di sviluppo delle piccole imprese”.

  

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