10 Novembre 2006, h. 16:00

TAXI Il Presidente di Confartigianato Taxi Fabio Parigi: “La strada del dialogo sia percorsa anche nella Capitale”

“Il confronto tra il Comune di Roma e i tassisti  della Capitale è troppo condizionato dagli eventi del recente passato e, per tale ragione, non si riesce più a discutere e a trovare soluzioni costruttive e condivise per la nostra categoria”.

Lo afferma Fabio Parigi, presidente di Confartigianato Taxi, secondo il quale “serve senso di responsabilità e apertura al dialogo non solo da parte dei rappresentanti dei tassisti ma anche dell’Amministrazione Comunale per migliorare l’efficienza e la produttività del servizio taxi, garantendo contemporaneamente la giusta remunerazione dei tassisti e cogliendo tutte le opportunità offerte dal decreto Bersani”.

“Credo che occorra – aggiunge Parigi – una politica comunale sui servizi di trasporto pubblico non di linea di più ampio respiro e che non sia solo dettata da esigenze contingenti. Questa strada va percorsa con decisione e convinzione perché è l’unica capace di garantire soluzioni adattabili ad ogni esigenza locale, a livello comunale, metropolitano e regionale. Questo è quanto sta avvenendo in molte realtà italiane grazie al comune impegno dei tassisti e degli amministratori pubblici e dovrebbe essere preso ad esempio anche nella Capitale”

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