19 Marzo 2008, h. 18:00

U.NA. TAXI: “Maggiore attenzione al nostro settore dagli schieramenti politici”

U.NA. TAXI, il Coordinamento che riunisce le organizzazioni del mondo dell’artigianato, del sindacato e del movimento cooperativo – Confartigianato Taxi, Ancst/Legacoop, Federlavoro/CCI, Un.i.c.a./CGIL, FIT/CISL, UILTrasporti – si è riunito ieri presso la sede nazionale di Confartigianato in Roma per esaminare la situazione del settore in vista delle prossime consultazioni politiche.

Da un’attenta lettura dei programmi elettorali dei vari schieramenti, U.NA. TAXI stigmatizza  l’ inadeguatezza delle misure relative alle problematiche del settore.

“Il servizio taxi non può essere il capro espiatorio dei problemi del paese nel settore trasporti”, sottolinea il portavoce Fabio Parigi, il quale sottolinea i nodi  da sciogliere: “In primo luogo una cronica mancanza di infrastrutture, cui si aggiunge lo scarso rispetto delle regole nel mercato di riferimento”.
U.NA. TAXI respinge ogni collocazione strumentale di singoli esponenti, che possa far apparire, all’opinione pubblica e alle forze politiche, il settore schierato a priori a favore di questa o quella forza politica.

L’evoluzione in positivo del compromesso faticosamente raggiunto con il decreto Bersani n. 248/2006 – alla cui finalizzazione si è giunti proprio in virtù anche delle propositive e migliorative azioni sindacali di U.NA. TAXI – necessita di luoghi istituzionali terzi: il Coordinamento auspica, a tale proposito, l’istituzione di un’apposita consulta nazionale che con il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori tenga sotto controllo già significative evoluzioni positive maturate a livello territoriale e periferico.
In questo contesto di ribadita necessaria autonomia dal quadro politico, U.NA. TAXI intende confrontare le sue priorità programmatiche con tutti i soggetti politici e sindacali – nessuno escluso – che intendano dialogare con essa a partire dai prossimi giorni.

Con questo spirito, U.NA. TAXI resta disponibile ad elaborare assieme alle altre organizzazioni di rappresentanza un documento con cui affrontare il confronto con le varie forze politiche.

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