13 Marzo 2009, h. 00:00

Giovani imprenditori pronti a sfidare la crisi

“I giovani imprenditori di Confartigianato sono pronti a sfidare la crisi. Siamo pronti, ma non vogliamo essere trattati da imprenditori di serie B o che ci si ricordi della piccola impresa come risorsa del Paese solo in campagna elettorale. Aspettiamo fiduciosi che, dopo i numerosi provvedimenti anticrisi, dopo le banche, l’Alitalia e la Fiat, arrivi anche il momento delle piccole imprese. E non possiamo accontentarci di un Tavolo per le PMI annunciato dal Ministro Scajola il 25 settembre dello scorso anno e che sarà convocato solo il prossimo 18 marzo”. Parole sicure, convinte e decise quelle con cui Marco Colombo ha aperto l’Assemblea nazionale dei Giovani imprenditori di Confartigianato, che dal 6 al 7 marzo si è svolta al Convitto della Calza di Firenze. “Dobbiamo continuare a lavorare con la nostra voglia di fare impresa, con la voglia di far crescere la società, con la voglia di mantenere e creare posti di lavoro e di dare garanzie ai nostri dipendenti”. Questa la missione accettata dagli oltre 450 giovani imprenditori presenti a Firenze, per una due giorni ricca di eventi, incontri e confronti. Tre le tavole rotonde organizzate per approfondire altrettanti temi. Dallo stato di salute dell’imprenditoria giovanile italiana alle potenzialità occupazionali dell’artigianato. Temi che Nicola Porro, Vice direttore de “Il Giornale” e moderatore dell’intera due giorni, ha riproposto in un’intervista al Ministro per la Funzione pubblica, Renato Brunetta, intervenuto per confrontarsi con la platea dei giovani imprenditori di Confartigianato. Classe politica che si è alternata nel corso della manifestazione con gli interventi di Pierferdinando Casini, leader dell’UDC, Mario Baldassarri (PdL), Presidente della Commissione Finanze del Senato, dei deputati Maurizio Del Tenno (PdL), Michele Ventura (PD) e Pina Picierno (PD), e di Matteo Renzi, Presidente della Provincia di Firenze. Non potevano mancare i massimi esponenti delle parti sociali, il Segretario nazionale della Cisl, Raffaele Bonanni e il Presidente di Confartigianato, Giorgio Guerrini, portavoce delle esigenze imprenditoriali italiane nel confronto con il sistema bancario italiano, rappresentato da Roberto Nicastro, Deputy CEO di Unicredit Group, e Daniele Alberani, Presidente di Fedart Fidi. A fare gli onori di casa, il Presidente di Confartigianato Toscana, Fabio Banti, e Lorenzo Foglia, Presidente dei Giovani Imprenditori della Toscana, intervenuti per analizzare e commentare i numeri del 3° “Osservatorio sull’imprenditoria giovanile artigiana” presentato da Enrico Quintavalle, Responsabile dell’Ufficio Studi di Confartigianato.

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