4 Novembre 2009, h. 19:09

Presentata proposta di legge ëStatuto delle impreseí Il commento di Confartigianato: ìRivoluzione copernicana per le piccole impreseî

ìSiamo il Paese con la pi ̆ alta densit‡ imprenditoriale al mondo ma anche con il

maggior numero di ostacoli alla libert‡ díimpresa. Per questo la proposta di legge di cui Ë

primo firmatario líOn. Raffaello Vignali ha il coraggio e líambizione di una rivoluzione

copernicana nel porre le micro e piccole imprese al centro dellíiniziativa politica e delle

strategie di sviluppo del Paeseî.

Nel commentare líiniziativa presentata oggi dallíOn. Raffaello Vignali, il Presidente di

Confartigianato Giorgio Guerrini sottolinea: ìRitroviamo nella proposta di legge le

aspettative di Confartigianato per valorizzare la libera iniziativa, líassunzione del rischio, la

concorrenza, líinnovazione e per liberare le imprese da costi e vincoli che ne comprimono le

potenzialit‡. Insomma per trasformare líItalia in un Paese a misura di 4.223.639 micro e

piccole aziende, vale a dire il 98,2% della realt‡ imprenditoriale italiana, che danno lavoro al

59,3% degli addetti, realizzano il 43,9% del valore aggiunto e il 39,4% degli investimentiî.

Il Segretario Generale di Confartigianato Cesare Fumagalli, oltre a rilevare líampia e

trasversale condivisione della proposta di legge da parte dei 130 Deputati di maggioranza e

opposizione firmatari dellíiniziativa, ne apprezza líobiettivo di applicare i principi europei

dello Small Business Act, ispirandosi allíidea-guida ëPensare anzitutto in piccoloí.

In particolare, Fumagalli sottolinea ìlíimportanza delle misure tese a valorizzare il

ruolo della micro e piccola impresa con líintroduzione dellíobbligo della valutazione

díimpatto sulle MPI (Micro e Piccole Imprese) di ogni nuova normativa, la creazione di

uníAgenzia per le MPI presso la Presidenza del Consiglio, operante in stretto collegamento

con il Ministero dellíEconomia e con il Ministero dello Sviluppo Economico e con il compito di

elaborare proposte, di concerto con le parti sociali, finalizzate a favorire lo sviluppo delle

imprese con meno di 20 dipendenti, líelaborazione di un Rapporto annuale sulle MPI del

Presidente del Consiglio, che faccia il punto sullo stato delle Micro e Piccole Impreseî.

ìAuspico ñ conclude il Presidente Guerrini – un iter parlamentare rapido per la

proposta di legge che deve dare presto i suoi frutti. Per restituire fiducia a cittadini e

imprenditori, per far crescere il Paese, servono nuove scelte economiche e culturali che

pongano la piccola impresa al centro degli interventi per rilanciare la competitivit‡î.

rss