29 Luglio 2010, h. 00:00

Sistri, a rilento la consegna dei dispostivi elettronici

Per il Sistri, il nuovo sistema di tracciatura digitale del ciclo dei rifiuti, dopo molte incertezze, diversi rinvii e tre decreti ministeriali, l’ultimo dei quali ha accolto importanti richieste di Confartigianato, finalmente si avvicina l’ultimo miglio. Il debutto è fissato per il primo ottobre, ma anche questa data, come le precedenti, potrebbe trascorrere con un sostanziale nulla di fatto; l’ultimo miglio si annuncia infatti tutto in salita, basta un’occhiata al calendario per confermarlo. Il tempo stringe. Entro il 12 settembre i tecnici dell’Ambiente dovranno concludere una fase del programma da subito considerata critica: la consegna, su tutto il territorio nazionale, dei dispositivi elettronici che consentiranno alle imprese iscritte al nuovo registro informatico di tracciare automaticamente tutti gli spostamenti di rifiuti. Alla scadenza mancano poche settimane, in mezzo c’è la pausa estiva e solo in questi giorni è partita la distribuzione di uno dei due dispositivi, la pennetta Usb, la chiave digitale che consentirà agli imprenditori di accedere al sistema. Sarebbe ancora ferma, invece, la consegna delle Black Box, i trasmettitori satellitari d’ora in avanti obbligatori su tutti i veicoli che trasportano rifiuti. Ma anche se i dispositivi arrivassero rapidamente c’è comunque il problema di installarli tutti e 200.000, una sfida complessa considerato il basso numero di officine abilitate. Che le officine siano poche Confartigianato lo sostiene da tempo ma ora se n’è accorto anche il Ministero che è corso ai ripari riaprendo i termini di presentazione delle domande.

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