3 Maggio 2011, h. 13:39

STATUTO DELLE IMPRESE Il Presidente Giorgio Guerrini: “Approvare rapidamente la legge che pone le Pmi al centro dello sviluppo”

“Lo Statuto delle Imprese rende applicabili i principi dello Small Business Act alla legislazione nazionale, individuando norme, alcune delle quali immediatamente applicabili, che consentiranno, in un Paese come l’Italia che vanta la più alta densità europea di Pmi, di porre queste ultime al centro dell’iniziativa politica e delle strategie di sviluppo”.

E’ positivo il giudizio sullo Statuto delle Imprese espresso oggi da Giorgio Guerrini, Presidente di Rete Imprese Italia (Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti), all’Audizione in Commissione Industria del Senato.

“Rete Imprese Italia – ha sottolineato Guerrini – ha condiviso fin dalla sua genesi questa normativa perché rovescia la tradizionale prospettiva di privilegio della grande industria, applica il principio di libertà economica espresso dalla Costituzione e contribuisce a liberare l’impresa dai lacci delle burocrazia sia con lo stimolo alla semplificazione, sia con il ricorso strutturale alla sussidiarietà orizzontale”.

Il Presidente Guerrini sollecita “l’approvazione in tempi rapidi dello Statuto delle Imprese” e auspica “che anche al Senato il provvedimento possa avere l’unanimità di consensi registrata alla Camera”.

Tra gli aspetti fondamentali dello Statuto, Guerrini segnala la misurazione preventiva dell’impatto delle disposizioni legislative e amministrative sulle PMI; l’applicazione di criteri di proporzionalità e gradualità nell’introduzione di nuovi adempimenti in base alla dimensione dell’impresa al numero di addetti e al settore di attività; la riduzione e la trasparenza degli oneri informativi a carico delle imprese; la reciprocità nei rapporti tra PA ed imprese; la sostituzione dei controlli pubblici attraverso il ricorso alle certificazioni degli enti di normalizzazione o dei professionisti.

Di fondamentale importanza, secondo Guerrini, l’istituzione della legge annuale per la tutela e lo sviluppo delle micro, piccole imprese, di cui Guerrini chiede l’estensione anche alle medie imprese, perché consente di allineare le misure di politica economica e sociale al principio base dello SBA “Pensare innanzitutto al piccolo’, e di promuovere la crescite delle micro, piccole e medie imprese risolvendo i problemi che continuano ad ostacolarne lo sviluppo.

Il Presidente di Rete Imprese Italia confida “nell’atteggiamento costruttivo delle amministrazioni regionali, soggetti necessari per la completa attuazione dello Statuto”.

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