4 Maggio 2011, h. 00:00

Da Vicenza arriva Libero Accesso, l’artigianato incontra il design e diventa accessibile a tutti

Creatività, innovazione ed inclusione sociale. Con queste tre parole d’ordine, Confartigianato Imprese Vicenza ha lanciato il progetto “Libero accesso”, in collaborazione con l’associazione “Design for all”. Un progetto tanto ambizioso quanto innovativo, unico nel mondo della rappresentanza imprenditoriale italiana. L’obiettivo è semplice ed efficace, mettere in rete il genio creativo e le capacità artigiane per realizzare prodotti che siano veramente accessibili a tutti. Non un abbattimento delle barriere architettoniche o lo sviluppo di una nicchia di mercato riservata a persone con disabilità. Con Libero accesso, Confartigianato Vicenza vuole avviare una nuova tipologia di progettazione universale, che intercetti le necessità di tutti i possibili fruitori, diversamente abili o semplici cittadini. Per farlo, l’associazione vicentina ha puntato tutto sulla messa in rete delle conoscenze e delle professionalità. I numeri della prima edizione, d’altronde, parlano da soli. Nel 2010, il progetto Libero accesso di Confartigianato Vicenza ha coinvolto 11 partner tra associazioni ed enti, su tutti, la Ussl vicentina numero 6, Telethon e Design for All. 160, invece, le persone coinvolte, 4 le imprese interessate ed altrettanti i prodotti progettati. La progettazione universale dei prodotti e la conquista di nuovi mercati sono soltanto alcuni dei vantaggi che Design for All può portare alle imprese artigiane. “I vantaggi concreti sono gli utili, la solidità aziendale, la possibilità di crescere nonostante la crisi, di mantenere una base imprenditoriale solida anche per la micro e piccola impresa”. Ne è convinto Pete Kercher, ambasciatore di Design for all Europe, principale partner del progetto lanciato da Confartigianato Imprese Vicenza e studiato dal gruppo ANAP e Giovani Imprenditori dell’associazione veneta. “In questa maniera – ha aggiunto – lo sviluppo futuro dell’azienda non si basa più esclusivamente sull’idea geniale dell’imprenditore ma sulla sua capacità di dialogare con il pubblico e con il proprio mercato”. Nell’edizione del 2010, sono state 4 le idee diventate prodotti accessibili a tutti e pronti per essere commercializzati dalle imprese coinvolte. Una cucina modulare, un vassoio che tende alle infinte possibilità d’utilizzo, un interruttore intelligente per gestire tutta la tecnologia domotica e un’etichetta a lettura facilitata per non vedenti ed ipovedenti, a cui è andato il premio come miglior progetto 2010, conquistando la possibilità di brevettare il prodotto. La sfida per il 2011 è stata lanciata. Confartigianato Vicenza è alla ricerca di idee innovative, rivoluzionarie della tradizionale progettazione di prodotti che permettano un’accessibilità universale a tutti i fruitori.

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