28 Ottobre 2013, h. 00:00

A Lodi l’artigianato italiano interpreta l’arte giapponese e il design scandinavo. E nascono i capolavori dell’arredamento

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Estremo Oriente e Grande Nord europeo. Giappone e Danimarca. Mondi e culture lontani che gli ebanisti italiani sono riusciti ad unire nel segno della qualità del saper fare artigiano. E’ nata da questa inedita collaborazione un progetto artistico e innovativo di livello internazionale che vede, tra i protagonisti, Confartigianato Imprese di Lodi. Tutto scaturisce dall’iniziativa della Fritz Hansen, storico marchio di design danese che ha rivoluzionato la produzione scandinava del mobile, realizzando alcuni dei più apprezzati pezzi classici di design di tutti i tempi. Tra questi la serie di sedie impilabili Serie 7. Proprio a questi oggetti-icona la designer giapponese di fama mondiale Tomoko Mizu, che lavora da anni in Italia, ha voluto rendere omaggio ispirandosi all’armonia e all’eleganza della natura. A dare forma a questa reinterpretazione sono stati due artigiani selezionati da Confartigianato Lodi, Davide Bertoni ed Enrico Papetti. Il risultato sono dodici pezzi unici, dodici sedute in acero, faggio, frassino, olmo, rovere, ciliegio, noce, rilette secondo l’antica tecnica dell’intarsio e della doratura. Dodici capolavori dell’artigianato made in Italy diventati protagonisti della mostra ‘Nord Est Ovest’, allestita nei mesi scorsi nello spazio ‘Fritz Hansen Store’ di Milano, per significare l’incontro di tre diverse culture: Milano, appunto, l’ovest, che si congiunge al nord della Danimarca, sede dell’azienda Fritz Hansen, attraverso il tratto delicato del Giappone. L’iniziativa prende le mosse dal progetto ‘Design Artigiano’ promosso da Confartigianato Lodi e Confartigianato Brescia per valorizzare la qualità manifatturiera dell’artigianato. Il progetto di Confartigianato Lodi e di Confartigianato Brescia ha riscosso l’attenzione della designer Tomoko Mizu che ha affidato ai maestri artigiani la realizzazione degli oggetti della Mostra. L’esposizione, dopo il debutto avvenuto nei mesi scorsi nello store di Milano, ora potrebbe spostarsi in altre città europee per rappresentare nel mondo la capacità degli artigiani italiani.

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