11 Maggio 2016, h. 13:19

AUTORIPARAZIONE – Aftermarket Lab, l’autoriparazione fa rete e riparte dall’evento di Salerno

aftermarketlabIl 28 aprile, nelle sale del Grand Hotel di Salerno, più di 250 operatori dell’autoriparazione hanno partecipato al convegno “Numeri, prospettive e soluzioni per l’Aftermarket”, organizzato da Aftermarket Lab, in collaborazione con il Politecnico di Torino, Sofinn Italia e Confartigianato Imprese. Un appuntamento che ha ridisegnato il futuro del settore, tra idee e proposte per il futuro.
“Siamo convinti che una maggiore spinta conoscitiva e informativa per le aziende del settore aftermarket sia divenuta un’esigenza impellente – ha spiegato Raffaele Improta, direttore commerciale Sofinn Italia – Attraverso Aftermarket Lab, vogliamo riunire le migliori professionalità del settore per condividere e studiare idee e progetti, ma anche, e soprattutto, per realizzare iniziative concrete, importanti e interessanti per tutte le realtà coinvolte nella filiera”. Aziende del settore, consorzi, istituzioni e associazioni di categoria, che si sono confrontate per capire le tendenze del mercato e per impostare la rotta per il futuro di una categoria che, numeri alla mano, sta vedendo i primi, timidi segnali di ripresa. “I dati sono sicuramente positivi – ha detto Enrico Quintavalle, responsabile dell’Ufficio studi di Confartigianato, intervenendo ai lavori di Salerno – Non si può parlare ancora di vera e propria corsa ma si sta recuperando il terreno perso in questi anni con il crollo della domanda interna dell’autoriparazione”.
Studiare nuove strategie per il settore e investire nell’innovazione tecnologica, quindi, diventano due passaggi fondamentali per guidare il mondo dell’aftermarket oltre questa crisi economica. “Abbiamo vissuto momenti di forte crisi, molto pesante per le piccole imprese del settore. Oggi, invece, registriamo i primi segnali di ripresa, ma non siamo ancora usciti dalla crisi – ha detto Antonio Miele, presidente di Confartigianato Autoriparazione – Stiamo lavorando per dare la possibilità alle nostre imprese di rimettersi in carreggiata e di recuperare clienti e fatturato, attraverso la formazione, il supporto economico e gli aggiornamenti di cui le imprese hanno bisogno per andare avanti. In questo momento, c’è una fase di ripresa, purtroppo marginale rispetto al resto d’Europa e del mondo. Dobbiamo fare di più e meglio”.
La categoria ha tracciato la rotta per il futuro. La formazione continua, l’innovazione tecnologica e la lotta all’abusivismo e alla contraffazione sono il carburante che porterà l’aftermarket ancora lontano.

Guarda il servizio del TG@ di Confartigianato Imprese su Aftermarket Lab, clicca qui.

rss