17 Novembre 2016, h. 12:09

STUDI – Nel 2016 +5,1% l’attività di installazione e riparazione macchinari, il 42,1% degli addetti in imprese artigiane. Ogni 100 addetti in produzione macchine 35 in ‘ultimo miglio’ di installazione e assistenza

La nostra analisi pubblicata martedì scorso ha evidenziato che la crescita dell’1,2% della produzione manifatturiera con la composizione settoriale dell’artigianato registrata nei primi nove mesi del 2016 è trainata dal settore della Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature dove la produzione sale del 5,1%, il comparto con la performance migliore nel 2016.

Dopo una crisi senza precedenti degli investimenti che ha colpito in particolare il Mezzogiorno d’Europa – Italia e Spagna – ci sono segnali di ripresa della domanda di macchine e impianti, grazie alla ripresa dell’attività produttiva e al sostegno dei super ammortamenti (maggiorazione del 40%) varati un anno fa con la Legge di Stabilità 2016. Anche la legge di bilancio 2017 in discussione in Parlamento in queste settimane prevede la proroga del super ammortamento e un rafforzamento per investimenti in nuovi beni strumentali atti a favorire i processi di trasformazione tecnologica per i quali la maggiorazione prevista è nella misura del 150%.

Il comparto dei macchinari assume caratteristiche strategiche per l’economia italiana: i) è un settore pivot per i processi di manifattura 4.0; ii) è un driver per innovazione e aumenti della produttività; iii) le vendite all’estero del settore generano relazioni con economie emergenti e a più alto tasso di crescita; iv) presenta intersezioni native con le tecnologie digitali; v) last but not least genera la domanda di servizi di ‘ultimo miglio’ – installazione e manutenzione di macchinari – offerti prevalentemente da imprese artigiane.

Ogni 100 addetti nella produzione di macchine ne troviamo 35 occupati nelle attività di riparazione manutenzione e installazione di macchine ed apparecchiature.

Il settore dell’installazione e riparazione macchinari evidenzia il paradigma dell’economia ibrida dove i valori artigiani di flessibilità e personalizzazione si intersecano con le tecnologie digitali: installare e settare macchinari presso le aziende richiede competenze digitali di alto profilo.

Nel settore della riparazione manutenzione e installazione macchinari operano 39.279 imprese con 158.364 addetti e il comparto è ad alta vocazione artigiana, con il 42,1% degli occupati del settore nelle imprese artigiane; in generale prevalgono le micro e piccole imprese a cui si riferisce l’82,9% degli addetti del settore.

Per approfondire i tools dell’Ufficio Studi: 1) focus sul settore della produzione di macchinari nella presentazione “Non c’è ripresa senza piccola e media impresa. Alcune evidenze su imprese, lavoro e made in Italy”. Clicca qui per scaricarla; 2) Appendice statistica con i dati territoriali su imprese artigiane e addetti della Riparazione e installazione Macchine. Clicca qui per scaricarla; 3) la pillola video dell’Ufficio Studi con l’analisi del ‘caso installazione macchinari’..
 

Addetti imprese per classe addetti: Manifatturiero e Riparazione, installazione macchinari e apparecchiature

(2014 – % sul totale addetti – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)

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Dimensione media imprese Manifatturiero e Macchinari: produzione, riparazione e installazione

(Addetti per impresa attiva – Ateco 20017 C, 28,33, 331 e 332 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)

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Il quadro di imprese e addetti della riparazione e installazione macchine

(Anno 2014 – imprese attive per settori Ateco 2007 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)

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