25 Ottobre 2017, h. 18:03

STUDI – Nei primi 9 mesi del 2017 calo dell’1,8% degli infortuni nell’artigianato. Riduzione diffusa sul territorio e i maggiori cali per Chimica (-7,5%), Tessile (-6,1%) e Legno (-5,0%)

Nei primi nove mesi del 2017 gli infortuni nelle imprese artigiane si riducono dell’1,8% rispetto allo stesso periodo del 2016 (719 infortuni in meno), dinamica in controtendenza rispetto al +1,2% delle imprese non artigiane; complessivamente gli infortuni denunciati dal totale delle imprese private non agricole crescono dello 0,8% (3.113 infortuni in più). Nei primi nove mesi del 2017 solo un decimo (10,6%) degli infortuni relativi alle imprese non agricole private si riferisce all’artigianato.

Il calo degli infortuni nell’artigianato è tutto dovuto alla riduzione del 2,0% degli infortuni in occasione del lavoro (che sono l’88,7% del totale) mentre segnano un leggero aumento (+0,3%) gli infortuni in itinere (il restante 11,3%). Sempre nelle imprese artigiane l’85,7% degli infortuni avviene senza mezzo di trasporto ed il restante 14,3% con mezzo di trasporto. Rispetto a un anno prima sono in calo dello 0,7% gli infortuni avvenuti con il concorso di un mezzo di trasporto, calo meno accentuato del -2,0% osservato per gli infortuni senza il coinvolgimento degli stessi.

A livello territoriale – il quadro completo per regione e province coni il dettaglio dell’artigianato e della modalità di accadimento nell’Appendice statistica, clicca qui per scaricarla – si registrano per l’artigianato diminuzioni in quindici regioni e calano di oltre il 5% gli infortuni in: Molise (-18,5% vs -15,6% totale imprese), Umbria (-10,2% vs -7,5% totale imprese), Sicilia (-9,1% vs -2,5% totale imprese), Lazio (-7,0% vs 1,3% totale imprese) e Abruzzo (-6,4% vs -2,5% totale imprese). Inoltre in quindici regioni l’artigianato mostra una performance migliore rispetto al totale delle imprese.

A livello provinciale si registrano per l’artigianato cali di infortuni superiori al 15% per: Ogliastra (-32,6%), Crotone (-30,6%), Isernia (-24,6%), Brindisi (-24,2%), Enna (-23,6%), Ragusa (-22,8%), Taranto (-21,5%), Oristano (-17,4%), Verbano-Cusio-Ossola (-17,0%), Biella (-16,5%), Gorizia (-16,0%), Latina (-15,8%), Trapani (-15,8%), Campobasso (-15,3%), Frosinone (-15,2%), Imperia (-15,2%), Rieti (-15,2%) e Sassari (-15,1%).

A livello settoriale – considerando solo gli infortuni in occasione di lavoro – si osserva una diminuzione degli infortuni nell’artigianato in cinque su nove comparti considerati, e in sette su nove la performance è migliore nell’artigianato rispetto alle altre imprese private non agricole. In particolare i settori in cui gli infortuni calano, in controtendenza rispetto alle imprese non artigiane, sono: Chimica, carta e cuoio (artigianato -7,5% e non artigianato +2,4%), Tessile (artigianato -6,1% e non artigianato +3,6%), Legno (artigianato -5,0% e non artigianato +3,4%), Metalli e macchinari (artigianato -3,9% e non artigianato +0,3%) e Costruzioni e impianti (artigianato -2,5% e non artigianato +1,2%).

Considerando insieme al totale delle imprese private non agricole anche l’Agricoltura e la Pubblica amministrazione, nel periodo gennaio-settembre 2017 si contano 471.518 infortuni totali denunciati, sostanzialmente stazionari (+0,1%) rispetto allo stesso periodo del 2016.

 

 

Dinamica infortuni per gestione e dettaglio artigianato

Gennaio-settembre 2017. Variazione % tendenziale infortuni denunciati – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Inail

 

 

Dinamica degli infortuni nelle imprese artigiane per modalità di accadimento e presenza del mezzo di trasporto

Gennaio-settembre 2017. Variazione % tendenziale infortuni denunciati – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Inail

 

 

Dinamica infortuni in imprese private non agricole di Industria e Servizi e artigianato per regione

Gen-sett 2017. Var. % tendenziale infortuni denunciati. Variazione artigianato crescente. Esclusa Agricoltura e conto Stato – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Inail

 

 

Dinamica degli infortuni nelle imprese artigiane: le 48 province con cali superiori a due volte la media

Gen-sett 2017. Var. % tendenziale infortuni denunciati. Variazione artigianato crescente. Esclusa Agricoltura e conto Stato – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Inail

 

 

Dinamica infortuni in occasione di lavoro in imprese artigiane e in imprese non artigiane per gruppo tariffario

Gen-sett 2017. Var. % tend. infortuni denunciati al netto di quelli in itinere. Gestione Ind. e Serv. escl. Agricoltura e conto Stato – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Inail

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