13 Novembre 2017, h. 17:21

STUDI – +43,3% immatricolazioni auto ibride/elettriche. Presenza più elevata in Lombardia (3,3%), Lazio (3,2%) ed Emilia Romagna (2,9%)

Mercoledì scorso la Commissione europea ha adottato il pacchetto mobilità pulita che pone un target di riduzione del 30% delle emissioni medie di CO2 dei nuovi veicoli tra il 2021 e il 2030.

Le modifiche delle matrici tecnologiche delle auto interessano 73.804 imprese artigiane e 150.647 addetti nel comparto della Manutenzione e riparazione di autoveicoli.

Il settore dei trasporti presenta una rilevanza rispetto alle emissioni atmosferiche e in particolare nelle condizioni di inquinamento nei centri urbani. In Italia il 36,4% delle famiglie segnala il problema dell’inquinamento nella zona in cui vive, quota che sale di oltre venti punti (59,3%) nelle aree metropolitane.

Il settore del trasporto su strada determina il 22,9% delle emissioni complessive, dietro alle imprese di produzione di energia (24,3%). Nel dettaglio le Autovetture determinano il 59,6% delle emissioni atmosferiche, i Veicoli commerciali il 34,1%, gli Autobus il 3,4% e infine Ciclomotori e motocicli il restante 2,9%. In relazione all’alimentazione il 67,9% delle emissioni deriva da veicoli – autovetture, veicoli commerciali e autobus – alimentati a gasolio, il 25,1% da veicoli a benzina e il restante 7,0% da veicoli con altra alimentazione. La quota relativa al diesel sale all’81,0% per le emissioni di particolato.

Il parco delle autovetture è costituito da 37,9 milioni di unità per il 48,5% alimentate a benzina, per il 42,9% a gasolio, per il 5,8% è costituito da autovetture a benzina e gas liquido, per il 2,4% a benzina e metano, mentre uno 0,3% si riferisce alle 126 mila autovetture in circolazione ibride ed elettriche.

Distinguendo lo stock esistente di autovetture secondo la classe euro, la classe più rappresentata è la Euro 4 (31,1%) seguita da Euro 5 e 6 (27,4% di cui 18,9% Euro 5 e 8,5% Euro 6). In Euro 3 e inferiori rimane il 41,5% del parco autovetture, quota che sale al 53,7% per le vetture benzina mentre si riduce al 31,4% per le vetture alimentate a gasolio.

In relazione alle prime immatricolazioni nel 2016 le autovetture a gasolio sono il 57,3% del totale, a benzina il 32,7%, a benzina e GPL il 5,5%, ibride ed elettriche il 2,1%, a benzina e metano il 2,0% e un rimanente 0,3% a metano.

In chiave dinamica si osserva che il 2016 è stato un anno di crescita delle vendite di auto, con le immatricolazioni che salgono del 16,0%. In termini relativi il maggiore dinamismo è registrato dalle auto Ibride ed elettriche con immatricolazioni che salgono del 43,3%; seguono Benzina con 22,1% e Gasolio con 19,4%; in controtendenza le auto immatricolate a benzina e GPL (-15,9%), a metano (-29,0%) e a benzina e metano (-30,8%).

L’analisi per territorio – tutti i dati nell’Appendice statistica qui disponibile – evidenzia che la regione con la quota di auto ibride ed elettriche sul totale delle immatricolazioni più elevata è la Lombardia con il 3,3%; seguono – con quote superiori alla media nazionale – Lazio con il 3,2%, Emilia Romagna con 2,9%, Veneto con 2,7% e Friuli Venezia Giulia con 2,6%.

L’esame del trend – focalizzato sulle maggiori regioni, con almeno un migliaio di unità – evidenzia che nel 2016 le immatricolazioni di auto ibride/elettriche sono cresciute maggiormente in Trentino Alto Adige dove sono raddoppiate (+100,3%) rispetto all’anno precedente. Tassi di crescita superiori alla media si registrano in Veneto con +62,4%, Emilia Romagna con +55,7% e Lombardia con +45,0%. In aumento anche Piemonte con +40,1%, Lazio con +31,1% e Toscana con 30,1%. In Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Sardegna le immatricolazioni di auto ibride/elettriche hanno superato quelle a GPL e Metano messe insieme.

L’analisi dell’Ufficio Studi nella rubrica settimanale su QE-Quotidiano energia e la distribuzione sul territorio delle imprese e addetti dell’Autoriparazione nell’Elaborazione Flash “Alcuni numeri chiave sulla filiera auto in Italia” predisposta dall’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia. Clicca qui per scaricarla.

 

 

 

Quota emissioni per categoria veicolare e alimentazione

2015 – % sul totale – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Ispra

 

 

Quota elettrico/ibrido su parco autovetture per regione

Anno 2016 – % sul totale stock vetture – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Aci

 

 

Dinamica immatricolazioni autovetture elettrico/ibrido nelle principali regioni

Anno 2016 – % sul totale vetture immatricolate – regioni con almeno 1000 immatricolazioni nel 2016 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Aci

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