11 Aprile 2018, h. 09:00
STUDI – Persiste il calo dei prestiti alle piccole imprese, con forte calo (-9,0%) dei prestiti lordi ad artigianato, influenzato dalla riduzione delle sofferenze (14%)
Il recente andamento dei prestiti alle imprese e dei tassi di interesse – A novembre 2017 i prestiti alle imprese segnano un leggero aumento (+0,3%) che sottende una crescita dei prestiti alle imprese medio-grandi (+0,6%) e una flessione per le imprese di minore dimensione (-1,0% per imprese fino a 20 addetti). Dalla scorsa estate è ritornato in territorio positivo il trend dei prestiti alle famiglie produttrici fino a 5 addetti che a novembre 2017 registrano una crescita dello 0,5%.
Il costo del credito in Italia e nell’Eurozona – La curva dei tassi di interesse incorpora gli effetti dell’espansione monetaria: a gennaio 2018 il tasso di interesse sui prestiti pagato dalle società non finanziarie per nuove operazioni è pari all’1,45%, di 11 punti base più basso rispetto al valore di un anno prima e che si configura come il picco minimo degli ultimi dieci anni, fenomeno che si manifesta anche per Germania (1,22%) ed Eurozona (1,47%). Dall’autunno 2015 il tasso di interesse pagato dalle imprese italiane è in linea con quello registrato in media nell’Eurozona .
Il trend dei prestiti all’artigianato a settembre 2017 – L’analisi dei prestiti all’artigianato – resa possibile grazie alla collaborazione con Artigiancassa – evidenzia a settembre 2017 uno stock, comprensivo delle sofferenze, concesso al comparto di 39,1 miliardi di euro, con una diminuzione in un anno di 3,9 miliardi, pari al -9,0%.
Sul peggioramento della performance dei prestiti lordi pesa il calo delle sofferenze. A settembre 2017 si stima che il calo del 9,0% dei prestiti lordi (era -5,8% a giugno 2017) alle imprese artigiana risulti dalla composizione di un calo delle sofferenze del 14,0% (-4,4% a giugno 2017) e di una riduzione del 7,8% dei prestiti al netto delle sofferenze (-6,1% a giugno 2017).
Si osserva in tutte le regioni un calo dello stock dei prestiti all’artigianato, con riduzioni meno accentuate in Trentino-Alto Adige (-5,6%), Piemonte (-5,8%) e Sardegna (-6,4%) mentre le flessioni più intense sono quelle di Marche (-15,4%), Veneto (-12,1%), Abruzzo (-11,2%) e Calabria (-10,0%). Va ricordato le Marche sono state la regione più colpita dai devastanti terremoti di agosto ed ottobre 2016, con effetti sul sistema produttivo e la domanda di credito.
L’attuale fase di espansione dell’economia italiana è trainata dai processi di accumulazione di capitale, con la spesa per investimenti fissi lordi che nel 2017 cresce del 3,7% su base annua, risentendo positivamente degli incentivi di “Impresa 4.0”; in tale contesto è di particolare importanza il supporto delle fonti di finanziamento a medio e lungo termine. A settembre 2017 il calo del totale dei prestiti pari al -9,0% risulta da una diminuzione del 4,6% dei prestiti a medio/lungo termine a fronte di una caduta del 17,6% del credito a breve termine.
Prendendo a riferimento il triennio caratterizzato dalla crescita degli investimenti (settembre 2017-settembre 2014) si registra un aumento dei prestiti all’artigianato a medio e lungo termine nelle principali regioni per Sardegna (2,1%) e Piemonte (0,2%); i cali meno intensi sono quelli di Trentino-Alto Adige (-1,7%) e Campania (-2,7%). Tra le principali province si rileva un aumento dei prestiti a medio-lungo termine per Milano e Provincia Autonoma di Bolzano (entrambe a +0,4%) mentre i cali meno intensi sono quelli di Torino (-0,3%), Cuneo (-0,6%), Varese (-2,2%), Forlì-Cesena e Lecco (entrambe a -2,4%), Monza e Brianza (-3,0%), Roma (-3,3%) e Bari e Pisa (entrambe a -3,9%).
Il quadro completo nell’Elaborazione Flash “Trend del credito alle imprese artigiane a settembre 2017”. Clicca qui per scaricarla.
Tasso di interesse alle società non finanziarie in Italia e alle imprese nell’Eurozona negli ultimi cinque anni
Gennaio 2013-gennaio 2018 2017. Tasso % – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca Centrale Europea
Dinamica trimestrale dei prestiti alle imprese artigiane negli ultimi 5 anni
Settembre 2012-settembre 2017. Var. % stock di fine trimestre rispetto a stesso trimestre anno precedente. Sofferenze incluse – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Artigiancassa da fonte Banca d’Italia