25 Giugno 2019, h. 23:32 Territorio

COMO – Crescita, welfare e riduzione delle tasse: i temi dell’Assemblea di Confartigianato

La cornice di Villa Erba ha fatto da sfondo alla 73° Assemblea pubblica di Confartigianato Imprese Como. La prima del nuovo Presidente dell’Associazione Roberto Galli che con grande autorevolezza ha presentato la sua relazione e guidato i lavori.

Numerose le autorità presenti, dal Prefetto di Como Coccìa al Questore De Angelis, dal Sottosegretario alla Presidenza della Regione Turba al Presidente della Provincia Bongiasca. Dai Consiglieri Regionali Gaffuri e Orsenigo all’onorevole Rivolta, l’Assessore Comunale Butti e gli ospiti di Confartigianato che hanno portato il loro saluto di benvenuto a Cernobbio: dal sindaco Monti, al Presidente della Camera di Commercio di Como e Lecco Galimberti, dal Presidente del Consiglio Regionale Fermi che ha peraltro annunciato in diretta la vittoria della candidatura italiana alle Olimpiadi invernali del 2026, al Presidente di Confartigianato Lombardia Massetti accompagnato dal Segretario Mamoli. Ospiti d’eccezione il Vice Presidente nazionale di Confartigianato Imprese Marco Granelli che ha sottolineato il ruolo della piccola impresa e le difficoltà continue che essa deve attraversare e il sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni che ha riconfermato l’attenzione del Governo nei confronti della micro e piccola imprese rispetto agli obiettivi di riduzione della tassazione e dei provvedimenti di sviluppo e sostegno mirati agli artigiani.

Ma prima dei lavori, Confartigianato ha voluto dedicare qualche istante alla solidarietà consegnando all’Associazione La Vita è un dono di Erba un contributo mirato alla ricerca delle terapie e delle cure dell’Acidemia Propionica che colpisce in particolare i piccoli.

Era presente tra gli altri anche l’avvocato Giuseppe Guzzetti, già Presidente della Fondazione Cariplo e alla fine degli anni ’50 segretario dell’Associazione Provinciale Artigiani di Como, che ha ricevuto dalle mani del Presidente Galli una targa di cristallo a riconoscenza della lunga attività svolta a favore delle imprese e al sostegno del nuovo welfare.

Il Presidente Galli dal canto suo non ha fatto mancare le critiche alle cose che non vanno e alle difficoltà che le imprese stanno ancora attraversando. “Il contratto di Governo – ha sottolineato Galli – non ha ancora avviato quel circolo virtuoso che la nostra economia attende da tempo. Chiediamo rassicurazioni sul congelamento degli aumenti dell’Iva, sulla riforma del codice degli appalti, ma soprattutto chiediamo che venga avviato realmente un serio processo di pace fiscale. Vogliamo interventi mirati alla crescita. Investimenti a breve e medio termine, tagli alla spesa. A fronte di 860 miliardi di uscite correnti il Governo ipotizza entro il 2022 una mini riduzione di 8 miliardi. Si può e si deve fare di più. E’ necessario che ci siano riforme reali ed eque. Ci hanno venduto la rimodulazione dei premi INAIL come una riduzione delle tariffe, ma in realtà per moltissime imprese si è rivelato un aumento degli importi versati: una vera e propria beffa! Gli ISA: la rivisitazione degli studi di settore, partono già con il piede sbagliato: è concreto il rischio che la situazione del singolo contribuente non rifletta per la sua specificità, la situazione “normale” della categoria alla quale è aggregato”.

L’assemblea è stata animata anche dalla consegna dei riconoscimenti agli artigiani impegnati nel sociale a Ambrogio Maspero di Cantù e Mario Zerboni di Como e a due giovani che hanno portato una ventata di innovazione nell’ambito dell’impresa in cui operano e lavorano. L’Assemblea si è conclusa con la tradizionale consegna degli attestati e medaglia agli artigiani fedeli all’Associazione da 10, 20 e 40 anni.

 

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