16 Marzo 2020, h. 16:03

TRASPORTI – Unatras sollecita alla Ministra dei Trasporti una deroga temporanea ai tempi di guida e di riposo

L’emergenza COVID-19 sta determinando notevolissime difficoltà per le imprese di autotrasporto che, nonostante tutto, continuano a operare quotidianamente per assicurare ai cittadini i rifornimenti di derrate alimentari e di beni di prima necessità e per far giungere alle imprese le materie prime ed i semilavorati per mantenere in piedi l’apparato produttivo nazionale.
Tuttavia, al momento del carico e dello scarico delle merci, i tempi operativi dei camion finiscono per allungarsi in modo consistente a causa della necessità di rispettare le norme dettate dal Governo e dalle Autorità sanitarie in tema di sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro. E tanto più si allungheranno nei prossimi giorni quando saranno operative le linee guida che il Governo, d’intesa con i sindacati dei lavoratori e le Associazioni del trasporto, sta predisponendo per il settore.
D’altra parte, come noto, gli autisti dei camion devono rispettare, a rischio di pesanti sanzioni, le prescrizioni del Regolamento 561/2006 che impone loro limiti estremamente precisi di operatività e tempi di riposo altrettanto lunghi e ben definiti. Stante la penuria di autisti, risulta impossibile per il settore ricorrere a turnazioni che consentano al camion di essere operativo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Il Governo, con una scelta apprezzata da Confartigianato Trasporti, ha già sospeso i divieti di circolazione domenicale per queste due domeniche di marzo e, speriamo, lo farà anche per le successive, almeno fin quando resterà alta l’emergenza coronavirus. Ma ciò non basta, soprattutto se poi i camion devono rimanere fermi perché gli autisti sono costretti obbligatoriamente a lasciare la cabina e sostare in aree di servizio che rischiano di diventare esse stesse campi di quarantena obbligatoria.
Per questo motivo, nella giornata di ieri UNATRAS si è rivolta con una lettera, a firma del Presidente Amedeo Genedani, alla Ministra De Micheli chiedendo che il Governo, utilizzando la possibilità offerta dalle norme UE per i casi di emergenza, decida una deroga temporanea alla normativa sui tempi di guida e di riposo degli autisti. Non sarebbe la prima volta nell’Unione Europea, lo hanno già fatto in Spagna, Danimarca e Belgio. Deve farlo anche l’Italia che, per inciso, non è solo il paese più colpito dall’epidemia e quello in cui sono state prese misure di contrasto tra le più rigide. Ma è anche quella dove le tratte NORD-SUD sono tra le più lunghe d’Europa e che vede i propri camion obbligati a sostare, anche per ore, alle frontiere dei Paesi confinanti,  preoccupati di difendere la loro presunta integrità integrità sanitaria. Confartigianato Trasporti confida che il Governo accolga con sollecitudine la richiesta di UNATRAS.
>>>Lettera alla Ministra De Micheli

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