4 Novembre 2020, h. 14:53 Comunicati stampa

EUROPA – Il Presidente Merletti a Commissione Ue: Brennero bloccato da divieti Austria. Si intervenga per libera circolazione merci

Il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti chiede un confronto con i vertici della Commissione europea per affrontare il grave problema dei divieti di circolazione al Passo del Brennero imposti dall’Austria. In una lettera inviata oggi a Valdis Dombrovski, Vice Presidente Esecutivo della Commissione Ue, Thierry Breton, Commissario al Mercato Interno, Adina Vălean Commissaria ai Trasporti, e al Presidente del Parlamento europeo David Maria Sassoli, il Presidente Merletti sottolinea che il flusso di libero scambio di merci lungo il Brennero è continuamente messo in discussione da diversi divieti di circolazione unilaterali imposti dal Governo tirolese.
“Le restrizioni – scrive Merletti – hanno effetti molto negativi sull’economia italiana e sulle piccole imprese, già duramente colpite dalla crisi provocata dalla pandemia, dal momento che il Brennero è il primo valico commerciale alpino con 38,8 milioni di tonnellate di merci trasportate su strada ed oltre 14 milioni di tonnellate di merci su rotaia e rappresenta il principale accesso ai mercati del Centro e del Nord Europa per le merci italiane”.
Confartigianato richiama l’attenzione e l’intervento delle Istituzioni europee sottolineando che “lo scorso 10 marzo l’Austria ha improvvisamente introdotto controlli al confine del Brennero e ha tagliato i collegamenti ferroviari con l’Italia. Successivamente il Governo austriaco, in accordo con Italia e Germania, ha sospeso i divieti di circolazione per i veicoli pesanti nei giorni festivi e nei fine settimana. Tuttavia, mentre l’Italia ha sospeso il divieto di circolazione per i trasporti internazionali fino a nuovo avviso e la Baviera fino al 14 giugno scorso, l’Austria ha sospeso il divieto solo fino al 17 maggio. La conseguenza del comportamento austriaco si è riflessa nell’interruzione, il 21 maggio 2020, del traffico merci lungo l’asse”. “Tale divieto – sottolinea Confartigianato – danneggia il corretto funzionamento del mercato Unico europeo e lede il principio di libera concorrenza. Infatti, limitando il traffico di transito e imponendo divieti arbitrari, che prevedono condizioni diverse e favorevoli al solo traffico di origine/destinazione, le misure tirolesi non solo discriminano i prodotti italiani, ma creano anche un vantaggio competitivo artificiale per le aziende tirolesi. Sebbene i divieti di circolazione tirolesi siano ufficialmente presentati come misure ambientali, il Governo tirolese non ha mai nascosto le sue vere intenzioni, ovvero introdurre restrizioni quantitative al traffico in transito. Inoltre il Tirolo si prepara al prossimo inasprimento dei divieti di transito. Dal 1° gennaio 2021, infatti, verrà vietato il transito a tutti i camion EURO V e ai veicoli EURO VI di notte. Questo porterebbe ad un divieto quasi totale dei mezzi pesanti in transito di notte e ad un peggioramento della situazione nelle restanti ore del giorno”.

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