• notizie
    • blocco a
      • sala stampa
      • Ultime notizie
      • Comunicati stampa
      • ConfApp
    • blocco b
      • dal territorio
      • dalle categorie
      • Gallerie fotografiche
      • Tg@ Flash
    • blocco c
      • Mediateca
      • rassegna stampa
      • Ricerche e studi
    • blocco d
      • Lobbying Web
      • Position Paper
      • Newsletter
  • noi
    • blocco a
      • chi siamo
      • organigramma
    • blocco b
      • Le regole del sistema
      • La Storia
    • blocco c
      • Fondazione Germozzi
      • Premio Giano
    • blocco d
      • Video istituzionale
      • Ritratti del lavoro
  • dove
    • blocco a
      • sedi territoriali
    • blocco b
    • blocco c
      • Sede di Bruxelles
    • blocco d
  • come
    • blocco a
      • il sistema
      • aree
      • Categorie
    • blocco b
      • Edilizia
      • Autotrasporto
      • Giovani imprenditori
    • blocco c
      • Donne impresa
      • anap
      • ancos
    • blocco d
      • caaf
      • inapa
  • cosa
    • blocco a
      • i servizi
      • convenzioni
      • credito
    • blocco b
      • competitivita’
      • impresa 4.0
      • energia
    • blocco c
      • lavoro
      • formazione
      • fisco
    • blocco d
      • welfare
      • europa
  • emergenza covid-19
    • blocco a
      • faq
    • blocco b
      • INFORMATIVE
    • blocco c
      • Provvedimenti
  • associarsi

15 Dicembre 2020, h. 18:15

Italia ‘vira in giallo’, con 84% del PIL e dell’artigianato, si svuota l’area rossa. Il profilo aggiornato dei territori

Al 14 dicembre 2020 prosegue la riduzione dell’indicatore dei contagi su cui si basa il confronto internazionale, reso disponibile oggi dall’Ecdc, Agenzia europea contro le pandemie: in Italia si registrano 428 casi di Covid-19 ogni 100 mila abitanti, valore quasi dimezzato rispetto al massimo di 801 dello scorso 20 novembre. Nel confronto con i maggiori paesi Ue, l’Italia è davanti a Germania (341), Francia (236) e Spagna (218). La curva è in discesa anche in Spagna e, con una maggiore accentuazione, in Francia, mentre la Germania, in controtendenza, registra un aumento della curva dei contagi, con una intensificazione delle misure di contenimento adottata domenica scorsa dal Governo tedesco.

In relazione all’attenuazione degli effetti della seconda ondata Covid-19 nel nostro Paese, si attenuano gravità e intensità dei rischi legati all’epidemia. Di conseguenza, con l’ordinanza del Ministro della Salute di venerdì scorso, da domenica scorsa, 13 dicembre, sono collocate in area gialla Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte e in area arancione l’Abruzzo, modificando ulteriormente il quadro della settimana precedente. Per ogni area, lo ricordiamo, sono in vigore specifiche misure di contenimento in funzione della colorazione dell’area di rischio.

Complessivamente, quindi, in area gialla si collocano i 16 territori di Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto. Con la nuova configurazione l’area gialla diventa prevalente, includendo l’81% della popolazione, l’83,6% del PIL e l’85,8% del valore aggiunto delle imprese; in questi territori si colloca l’83,5% dell’artigianato.

In area arancione, caratterizzata da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto, si trovano Abruzzo, Campania, Provincia Autonoma di Bolzano, Toscana, Valle d’Aosta. Nei cinque territori dell’area arancione vive il restante 19% della popolazione e si genera il 16,4% del PIL, con il 16,5% di imprese artigiane.

Da questa settimana, nessuna regione si trova in area rossa.

 

 

La seconda ondata nei maggiori paesi Ue: casi Covid-19 negli ultimi 14 giorni ogni 100 mila abitanti

14 ottobre-14 dicembre 2020 (per Spagna 13/12), casi ogni 100.000 abitanti – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Ecdc

 

 

Casi Covid-19 negli ultimi 14 giorni ogni 100 mila abitanti in Italia

22 febbraio-14 dicembre 2020, casi ogni 100.000 abitanti – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Ecdc

 

 

10 variabili chiave su economia, imprese ed emergenza sanitaria in ‘area arancione’ e ‘area gialla’

Ultimo dato disponibile, anni 2018, 2019 e 2020, % sul totale Italia, positivi Covid-19 e aree al 13/12/2020 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat, Mef-Rgs, Dipartimento protezione civile
(leggi tutte le variabili, clicca qui)

Print Friendly, PDF & EmailPrint
rss

Notizie correlate:

  1. STUDI – Italia più arancione: nell’area il 52% PIL, 54% artigianato e 60% made in Italy. Il nuovo profilo delle tre aree
  2. STUDI – In lockdown MPI Costruzioni perdono ricavi per 13 miliardi euro, -62% fatturato marzo-aprile 2020
  3. STUDI – Covid -19 contagia la demografia d’impresa: a marzo-aprile 2020 va in negativo il saldo iscritte-cessate
  4. STUDI – Estate 2020, la risorsa del turismo italiano. Le 205 mila imprese artigiane in settori interessati da domanda turistica
Back
  • Ultime notizie
  • Comunicati stampa
  • Dalle categorie
  • Dai territori

Documenti allegati

    Nessun allegato

Notizie correlate

  1. 19 Dicembre 2020

    DECRETO NATALE – Il Presidente Granelli: “Servono risorse adeguate per compensare impatto su 285.000 artigiani”
  2. 10 Dicembre 2020

    STUDI – Italia ‘giallo-arancio’: 53% artigianato in area gialla e 45% in area arancione. Il profilo aggiornato dei territori
  3. 30 Novembre 2020

    STUDI – Italia più arancione: nell’area il 52% PIL, 54% artigianato e 60% made in Italy. Il nuovo profilo delle tre aree
  4. 25 Novembre 2020

    STUDI – Il bilancio d’autunno degli effetti Covid-19 su economia a imprese. L’analisi dell’Ufficio Studi su IlSussidiario.net
Login
©2020 Tutti i diritti riservati | Confartigianato Imprese - C.F. 80429270582 | Privacy | Cookie | Disclaimer | Webmaster | Compatibilità | Powered by Horace IT | EN
In conformità alla normativa in materia di trattamento dei dati personali applicabile, Confartigianato Imprese, Titolare del trattamento dei dati acquisiti tramite il presente sito, informa l’utente che questo può memorizzare o recuperare informazioni sul suo browser, in gran parte sotto forma di cookie (vedi la Cookie Policy ). L’utente può accettare o rifiutare il loro utilizzo.
Cookie settings
AccettaRifiuta
Cookies Policy

Utilizzo dei cookie

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare l'esperienza di navigazione. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe avere un effetto sulla tua esperienza di navigazione.
Tecnici

I cookie tecnici sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.

Analitici

I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.

Performance

I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.

Salva e accetta