• notizie
    • blocco a
      • sala stampa
      • Ultime notizie
      • Comunicati stampa
      • ConfApp
    • blocco b
      • dal territorio
      • dalle categorie
      • Gallerie fotografiche
      • Tg@ Flash
    • blocco c
      • Mediateca
      • rassegna stampa
      • Ricerche e studi
    • blocco d
      • Lobbying Web
      • Position Paper
      • Newsletter
  • noi
    • blocco a
      • chi siamo
      • Organi sociali
    • blocco b
      • Le regole del sistema
      • La Storia
    • blocco c
      • Fondazione Germozzi
      • Premio Giano
    • blocco d
      • Video istituzionale
      • Ritratti del lavoro
  • dove
    • blocco a
      • sedi territoriali
    • blocco b
      • SEDE NAZIONALE
    • blocco c
      • Sede di Bruxelles
    • blocco d
  • come
    • blocco a
      • il sistema
      • aree
      • Categorie
    • blocco b
      • Edilizia
      • Autotrasporto
      • Giovani imprenditori
    • blocco c
      • Donne impresa
      • anap
      • ancos
    • blocco d
      • caaf
      • inapa
  • cosa
    • blocco a
      • i servizi
      • convenzioni
      • credito
    • blocco b
      • competitivita’
      • impresa 4.0
      • energia
    • blocco c
      • lavoro
      • formazione
      • fisco
    • blocco d
      • welfare
      • europa
  • emergenza covid-19
    • blocco a
      • faq
    • blocco b
      • INFORMATIVE
    • blocco c
      • Provvedimenti
  • associarsi

31 Marzo 2021, h. 10:36 Comunicati stampa

BENESSERE – FIRMA LA PETIZIONE! Le imprese di acconciatura ed estetica devono poter riaprire anche in zona rossa

In vista del DPCM di prossima emanazione, Cna, Confartigianato e Casartigiani si mobilitano a sostegno del settore Benessere promuovendo una petizione affinché la riapertura delle imprese in zona rossa possa arrestare il dilagare dell’abusivismo.

La chiusura delle attività legali, infatti, sta incentivando il lavoro a domicilio da parte di soggetti che si improvvisano parrucchieri ed estetisti ma non ne posseggono i requisiti professionali (leggi l’approfondimento dell’Ufficio Studi di Confartigianato) non rispettano le norme di sicurezza per poter svolgere l’attività né tantomeno i protocolli anti Covid adottati dal Governo, contribuendo in tal modo alla diffusione del virus.

Il settore, a tutela di clienti e dipendenti, si è dotato di tutte le garanzie necessarie a riaprire saloni di acconciatura e centri estetici nella massima sicurezza, rispettoso delle più rigorose norme e procedure igienico-sanitarie.

Non è un caso che saloni di acconciatura e centri estetici, in questi mesi, non abbiano rappresentato fonte di contagio proprio in virtù delle modalità organizzative che hanno adottato lavorando su appuntamento e non generando assembramenti.

Sarebbe a questo punto ingiustificato che il Governo confermasse il divieto di apertura di tali attività nelle zone rosse e altrettanto incomprensibile sarebbe reiterare la discriminazione che nei decreti dello scorso autunno aveva portato alla chiusura dei soli centri estetici.
Inoltre, a causa delle difficoltà economiche in cui versano le imprese, procrastinare la chiusura delle attività rappresenterebbe una condanna a morte per molte imprese del settore. Le imprese non riusciranno a resistere ancora per molto.

Cna, Confartigianato e Casartigiani chiedono, pertanto, al Governo segnali immediati di attenzione permettendo ai saloni di acconciatura e ai centri estetici di riprendere la propria attività anche in zona rossa.

 

Firma  QUI  la PETIZIONE.

 

Il testo della petizione

Saloni di acconciatura e centri estetici sono luoghi sicuri, per clienti, dipendenti e imprenditori. La loro chiusura apre la strada agli abusivi, che approfittano dei divieti per entrare nelle case senza rispettare alcuna misura di sicurezza, con il rischio che il virus si diffonda più facilmente.

I provvedimenti del Governo hanno prima imposto alle imprese di acconciatura ed estetica di adeguarsi a loro spese ai protocolli anti-Covid e poi le hanno costrette a nuove, insostenibili chiusure, nonostante queste attività non abbiano rappresentato fonte di contagio, anche perché lavorando su appuntamento, non generano assembramenti.

Per questo ci stiamo battendo per chiedere al Governo che queste imprese siano autorizzate a riaprire anche nelle zone rosse. Se così non sarà, gli abusivi continueranno a operare indisturbati.

Imporre la chiusura delle attività è una condanna a morte per tante imprese regolari che non riusciranno a resistere ancora per molto. Ecco perché CNA, Confartigianato e Casartigiani invitano tutti, cittadini e imprenditori del settore, a firmare la petizione per chiedere a Governo e Parlamento di consentire ad acconciatori ed estetiste di riprendere la propria attività anche in zona rossa.

Print Friendly, PDF & EmailPrint
rss

Notizie correlate:

  1. BENESSERE – 50mila firme contro il ‘nero’ in zone rosse. Il Governo riapra le imprese di acconciatura ed estetica
  2. BENESSERE – Consegnate al Ministro Gelmini 50mila firme per riaprire le attività di acconciatura ed estetica nelle zone rosse
  3. CORONAVIRUS – Con lockdown e abusivi acconciatura e estetica perdono 1,1 mld in 3 mesi. Imprese pronte a riaprire in sicurezza
  4. CORONAVIRUS – #Ripartiamo. APRIRE SI PUO’. In sicurezza. La campagna di comunicazione di Confartigianato
Back
  • Ultime notizie
  • Comunicati stampa
  • Dalle categorie
  • Dai territori

Documenti allegati

    Nessun allegato

Notizie correlate

  1. 14 Aprile 2021

    BENESSERE – Consegnate al Ministro Gelmini 50mila firme per riaprire le attività di acconciatura ed estetica nelle zone rosse
  2. 6 Aprile 2021

    BENESSERE – 50mila firme contro il ‘nero’ in zone rosse. Il Governo riapra le imprese di acconciatura ed estetica
  3. 31 Marzo 2021

    STUDI – Benessere: persi 2,1 miliardi € ricavi nel 2020, con chiusura in aree rosse aggredibile da abusivismo il 57% dei ricavi
  4. 25 Marzo 2021

    BENESSERE – Il mondo del benessere al rinnovo della categoria e dei gruppi di mestiere
Login
©2020 Tutti i diritti riservati | Confartigianato Imprese - C.F. 80429270582 | Privacy | Cookie | Disclaimer | Webmaster | Compatibilità | Powered by Horace IT | EN
In conformità alla normativa in materia di trattamento dei dati personali applicabile, Confartigianato Imprese, Titolare del trattamento dei dati acquisiti tramite il presente sito, informa l’utente che questo può memorizzare o recuperare informazioni sul suo browser, in gran parte sotto forma di cookie (vedi la Cookie Policy ). L’utente può accettare o rifiutare il loro utilizzo.
Cookie settings
AccettaRifiuta
Cookies Policy

Utilizzo dei cookie

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare l'esperienza di navigazione. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe avere un effetto sulla tua esperienza di navigazione.
Tecnici

I cookie tecnici sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.

Analitici

I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.

Performance

I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.

Salva e accetta