3 Marzo 2022, h. 11:03

EMILIA ROMAGNA – Confartigianato presenta il progetto ‘Tirocinio solidale’

“Istruzioni per leggere questo tempo: dall’indifferenza alla fraternità” è il titolo dell’iniziativa che, il 26 febbraio a Bologna, ha visto il cardinale di Bologna, Matteo Maria Zuppi, dialogare con Monica Maggioni, direttrice del Tg1, e il professore Alberto Melloni, ordinario di Storia del Cristianesimo all’università di Modena e Reggio Emilia. Organizzato da Confartigianato Emilia-Romagna, l’evento è stata l’occasione per presentare il progetto “Tirocinio solidale”, finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro di persone in difficoltà, con particolare attenzione a chi giunge nel nostro Paese da territori dilaniati da conflitti o sanguinose repressioni. L’incontro si è svolto alla presenza di una delegazione di tutte le organizzazioni di Confartigianato nella regione.

“La Chiesa – ha detto il Cardinale Zuppi – ha una sola preoccupazione, quella della persona. Il lavoro è fondamentale, senza di esso c’è l’umiliazione della persona, il lavoro può dare piena dignità. Questa iniziativa di Confartigianato è importante, trasmette fiducia creando possibilità. Ma devono essere possibilità che combattono il precariato, per guardare al futuro c’è bisogno di stabilità. Continuiamo in questa sinergia tra chi accoglie, come le Caritas, tanta sofferenza e chi può vincere le cause della sofferenza dando prospettive”.

Da parte sua il Presidente di Confartigianato Emilia Romagna Davide Servadei ha sottolineato:“Probabilmente è la prima volta che un’organizzazione di rappresentanza della piccola e media impresa mette in campo un progetto del genere. Un progetto che trae forza da quei valori sociali che da sempre la Confartigianato esprime. Un esempio dello spirito di servizio e di impegno per lo sviluppo e la coesione sociale che distinguono la nostra Associazione”.

Amilcare Renzi, Segretario di Confartigianato Emilia Romagna, ha aggiunto: “L’auspicio è che questo progetto possa essere un esempio e dare l’avvio a un volano di altre opportunità. Le nostre imprese possono essere luoghi di riscatto sociale, perché solo attraverso il mondo del lavoro assicuriamo dignità alle donne e agli uomini che sono arrivati da terre lontane, lasciando situazioni drammatiche”.

Ecco come si articola il progetto “Tirocinio solidale” di Confartigianato Emilia-Romagna. Grazie alla collaborazione con consolidate realtà del Terzo Settore, quali ad esempio la Caritas, entro il 2022 saranno avviati due inserimenti lavorativi, con regolare contratto, per ciascuna delle dieci associazioni provinciali della Confartigianato Emilia-Romagna, all’interno di aziende dei settori: servizi alla persona; servizi alle imprese; manifatturiero alimentare; turistico; all’interno delle stesse sedi di Confartigianato.
Le imprese assicureranno ai tirocinanti una formazione adeguata e favoriranno l’inserimento nella loro comunità aziendale. Saranno svolte valutazioni di percorso, e Confartigianato potrà favorire interventi formativi di supporto (corsi di lingua italiana per persone di origine straniera, mediazione culturale, ecc.).

 

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