Associazione Europea Vie Francigene e Confartigianato insieme a TTG Travel Experience per presentare il progetto europeo DETOUR
Il 9 ottobre, nell’ambito di TTG Travel Experience di Rimini, Confartigianato ha ospitato nel proprio spazio istituzionale l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF).
Una nuova occasione per valorizzare la collaborazione tra AEVF e Confartigianato, un accordo rinnovato nel luglio 2025 che sancisce un impegno reciproco nella promozione del turismo sostenibile e nella valorizzazione dei territori attraversati dalla Via Francigena in Italia. La partnership si traduce in un costante scambio di visibilità di iniziative comuni, progetti europei e nazionali, eventi e attività legate alla promozione del territorio e delle comunità locali. Inoltre, prevede la partecipazione congiunta a momenti di formazione e animazione dedicati al movimento lento e ai temi del turismo esperienziale.
Durante l’incontro, la Referente di Comunicazione per AEVF, Simona Spinola, ha presentato il progetto europeo DETOUR, finanziato dal Single Market Programme (SMP) dell’Unione Europea, che ha come obiettivo principale quello di sostenere le piccole e medie imprese (PMI) del settore turistico attraverso percorsi di digitalizzazione, innovazione e cooperazione, promuovendo al contempo la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale e lo sviluppo economico delle comunità locali. DETOUR (il cui sito ufficiale è disponibile a questo link) mira a creare un modello replicabile in grado di rendere i sistemi turistici locali più resilienti lungo una selezione di itinerari culturali e sentieri rurali del Sud-Est Europa, garantendo benefici duraturi sia per gli escursionisti sia per le imprese che operano lungo i percorsi.
Come sottolineato nel panel introdotto e moderato da Roberta Corbò, Responsabile Patrimoni Territoriali, Comunità Locali e Turismo di Confartigianato, l’incontro ha visto la partecipazione di numerosi stakeholder impegnati nella valorizzazione del patrimonio enogastronomico e culturale legato alla Via Francigena. Tra gli interventi, quello di Antonella Simone per Confartigianato La Spezia, che ha illustrato l’impegno della Via Francigena in Liguria come esempio virtuoso di come il turismo lento e dei cammini possa rappresentare un volano economico per i territori. In questo contesto, DETOUR si inserisce perfettamente come un’opportunità concreta di crescita locale, grazie al supporto alle PMI, alla formazione e alla promozione di modelli turistici sostenibili.
Il progetto si articola in più fasi, e da gennaio 2026 inizierà si concentrerà sulla formazione e al mentoring diretto delle PMI, che si concluderà con l’Accelerator Programme (settembre 2026 – maggio 2027). In questa fase verranno selezionati e finanziati con mini-grant da 15.000 a 25.000 euro i progetti più innovativi nati lungo gli itinerari culturali europei. Per consultare il bando e mandare la propria candidatura è possibile consultare i dettagli qui.