NotizieIl Vice Presidente Massetti: “Sostenere la vocazione all’export delle piccole imprese”
Il Vice Presidente Vicario di Confartigianato, Eugenio Massetti, è intervenuto oggi alla terza edizione della Conferenza nazionale dell’Export e dell’Internazionalizzazione delle Imprese, svoltasi a Fiera Milano – Rho.
L’evento è stato inaugurato dall’intervento del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani con il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida.
“I piccoli imprenditori hanno una forte predisposizione all’export – ha sottolineato Massetti nel suo intervento al panel ‘La voce alle imprese’ – ma chiedono di essere accompagnati sui mercati internazionali e sostenuti nella riduzione dei costi legati alle attività di internazionalizzazione”.
Massetti ha ribadito il valore strategico dell’artigianato e delle piccole imprese italiane: “È un mondo straordinario, non siamo secondi a nessuno per qualità dei prodotti, sempre più apprezzati all’estero. Chiediamo però al Governo e a tutti gli enti che si occupano di internazionalizzazione di metterci nelle condizioni di promuovere efficacemente le nostre eccellenze. Siamo sulla strada giusta, anche grazie alle risorse messe a disposizione dal Ministero”.
Un altro tema centrale dell’intervento del Vice Presidente di Confartigianato è stato quello della diversificazione dei mercati di destinazione dell’export. “Abbiamo bisogno di nuovi mercati – ha spiegato – e il Sud America rappresenta un’area di grande interesse. Non dimentichiamoci che Paesi come il Brasile, ma soprattutto l’Argentina, ospitano una forte presenza di origine italiana, che guarda al nostro Paese con attenzione e desiderio”. In proposito Massetti ha sottolineato il legame tra export e turismo: “Abbiamo tutti qualcosa a che fare con il turismo. C’è un movimento straordinario di italiani di ritorno: i pronipoti dei nostri emigrati di cent’anni fa che vogliono riscoprire l’Italia. Se vengono da noi, portano risorse importanti e tornano nei loro Paesi con il meglio dell’artigianato e della cucina italiana”.
L’iniziativa, organizzata con il contributo di Agenzia ICE, SACE, SIMEST e CDP, ha visto la partecipazione dei vertici delle Organizzazioni d’impresa e delle istituzioni. Con circa 1800 partecipanti registrati fra imprenditori, liberi professionisti e rappresentanti delle associazioni di categoria, la Conferenza di Milano ha offerto agli oltre 150 titolari delle nostre Sedi diplomatiche la possibilità di incontrare direttamente esponenti del tessuto produttivo e finanziario italiano in una fitta serie di incontri, così come approfondire gli strumenti offerti dal Piano d’Azione per l’Export Italiano lanciato dal Ministro Tajani per rafforzare la presenza del Made in Italy sui mercati esteri.
Circa 1500 gli incontri operativi “Business to Ambassadors” previsti tra rappresentanti del settore privato e diplomatici. Altri 4000 incontri in videoconferenza sono stati prenotati da aziende che chiedono supporto alle diverse Ambasciate italiane nel mondo. La Conferenza si è chiusa con una sessione incentrata sull’importanza della diplomazia dello sport per valorizzare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano–Cortina 2026.
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