21 Dicembre 2015, h. 13:32

Artigiani come Partigiani. A Oristano, una mostra fotografica celebra la resistenza alla crisi

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Quali sono le armi ‘segrete’ che gli artigiani sfoderano quotidianamente per sopravvivere alla crisi? Forse Alessio Bachis, di mestiere tatuatore, il sorriso e l’acconciatore Marco Ambu la concentrazione. La sarta Stella Meloni probabilmente lo stile, mentre Gian Piero Murranca e Luca Soggiu, rispettivamente fabbro e orologiaio la forza e la flemma.

Alessio, Marco, Stella, Gian Piero e Luca sono tra i protagonisti della mostra fotografica “Partigiani: resistenza alla crisi” nata dalla collaborazione tra Confartigianato Oristano e l’associazione cittadina AssoPhoto. Inaugurata l’8 dicembre alla presenza dell’Arcivescovo di Oristano Ignazio Sanna e della presidente di Confartigianato Sardegna Maria Carmela Folchetti, la mostra ha chiuso i battenti il 21 dicembre, ma la raccolta di scatti d’autore, un appassionato omaggio agli artigiani che resistono alla crisi economica, prosegue nelle pagine di un pregevole catalogo.

In una regione come la Sardegna, resistente per vocazione, ultima parte emersa di un continente scomparso, i 72 artigiani ritratti dai soci di AssoPhoto sono i combattenti di una singolare lotta di resistenza. Quella contro la crisi e contro tutti gli ostacoli e le difficoltà che incontra chi intraprende sull’isola  e nel resto d’Italia. Da qui la P maiuscola, rossa, davanti ad artigiani.

Da questo ritratto corale, rigorosamente in bianco e nero, sospeso tra narrazione di vicende personali legate dalla passione per il mestiere e rappresentazione esatta del tessuto sociale del territorio, emergono facce orgogliose di imprenditori di se stessi. Uomini e donne di tutte le età che non vogliono rinunciare alla speranza di ricostruire il proprio futuro e quello delle comunità in cui lavorano e vivono con le proprie famiglie.

L’obiettivo dei 15 fotografi autori degli scatti, cattura la preoccupazione di questi artigiani con la P davanti per le mille difficoltà quotidiane ma anche la determinazione a farcela nonostante tutto.

Nell’introduzione del catalogo, il Presidente di Confartigianato Oristano Antonio Matzuzi esprime l’orgoglio della confederazione nel rappresentare questi imprenditori coraggiosi. “La voglia di fare impresa esiste ancora – scrive –  e oltre alla capacità di creare ricchezza nella nostra comunità l’artigianato è stata e continua ad essere soprattutto una opportunità di realizzazione per i giovani di tutte le età”.

SINOSSI
“Il gioco di parole (PArtigiani ndr) con il quale si identificano le imprese del territorio come dei resistenti all’imperversare di una crisi economica senza precedenti nella storia moderna […], coglie il momento storico. Questa mostra è dedicata a chi contro ogni ostacolo e difficoltà ancora intraprende con l’intento di far prosperare la famiglia e la comunità in cui vive”.

Partigiani
Resistenza alla crisi
Confartigianato Oristano e Associazione Culturale Fotografica AssoPhoto
Foto di: Donatella Altea, Sergio Brau, Ernesto Brivio, Maria Paola Cherchi, Ignazio Ecca, Ignazio Figus, Isabelle Foddis, Maria Cristina Lucchesu, Ferdinando Madau, Giovanni Mameli, Donatello Martis, Alessando Piras, Franco Pulga, Tiziana Spiga, Giuseppe Tamponi.
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