3 Marzo 2006, h. 16:54

CONGRESSO CGIL Guerrini su relazione Epifani: “Dalla riforma della contrattazione al contratto unico dell’artigianato ”

Il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini valuta positivamente le parole di apprezzamento verso il nuovo sistema di assetti contrattuali dell’artigianato espresse da Guglielmo Epifani nella relazione di apertura del Congresso della Cgil. 

“L’artigianato – fa rilevare Guerrini – è stato infatti l’apripista della riforma dei contratti ed ha concordato con i Sindacati un impianto innovativo che, pur confermando il livello nazionale di categoria, valorizza fortemente  la  contrattazione territoriale”.

Guerrini, inoltre, condivide l’auspicio di Epifani di iniziare a ridurre il numero dei contratti di lavoro.

A questo proposito, il Presidente di Confartigianato rilancia al sindacato la proposta di andare verso il contratto unico dell’artigianato.

Guerrini esprime invece perplessità sulle dichiarazioni di Epifani di superare la legge Biagi. Secondo Guerrini “occorre proseguire sulla strada della modernizzazione del mercato del lavoro italiano. Le piccole imprese, che offrono lavoro stabile e non precario, sollecitano però normative più snelle e flessibili soprattutto in tema di orari ed organizzazione del lavoro. Il punto è, dunque, non cancellare la legge 30, ma migliorarla in una logica che si faccia carico delle esigenze dei lavoratori e  delle piccole e medie imprese”.

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