12 Aprile 2011, h. 00:00

Al via la convention dei servizi Associativi di Confartigianato

E’ partito il conto alla rovescia: ancora poche ore e Acqui terme diventerà la capitale italiana dell’artigianato. E qui, infatti, che il 14 aprile si accenderanno i riflettori sulla Convention dei Servizi associativi di Confartigiano, un appuntamento la cui importanza è via via cresciuta e che oggi rappresenta uno dei momenti di confronto di maggior rilievo nella vita confederale. Nel corso della tre giorni oltre 600 tra segretari, direttori e funzionari di Confartigianato, insomma i vertici della più grande rete europea di rappresentanza degli interessi e di erogazione di servizi reali alle piccole imprese, faranno il punto sulla capacità del sistema di fornire risposte concrete e sempre al passo con le richieste dei 700.000 tra imprenditori e artigiani associati. ”Per crescere insieme: da intermediari degli adempimenti a protagonisti della sussidiarietà” è il tema scelto per l’edizione 2011, un tema che sarà declinato nei diversi ambiti dei servizi confederali, con la massima aderenza ai grandi cambiamenti in atto dentro e fuori il nostro paese. <i>Parleremo</i> – anticipa Cesare Fumagalli Segretario generale di Confartigianato – <i> di un nuovo welfare costruito dal basso che sappia rispondere alle esigenze vere degli imprenditori; parleremo di credito che rappresenta una delle più potenti leve di servizio proprio nei confronti delle piccole imprese che a Confartigianato fanno riferimento. Parleremo di molti altri temi, uno per tutti, l’Agenzia per le imprese che è nata da un’idea di Confartigianato e che presto vedrà la luce. L’Agenzia, potrà essere un potente strumento dei sistemi associativi di Confartigianato, nell’interesse diretto delle imprese.</i> Il messaggio che uscirà dalla Convention di Acqui terme è dunque chiaro: ‘meno Stato più società’. Servizi che nascono dal basso per dare una risposta alle esigenze della comunità imprenditoriale e delle persone che guidano le imprese: iniziative di mutualità solidarietà, sussidiarietà, per riempire le caselle lasciate vuote dal pubblico. La condivisione di informazioni, esperienze e idee sarà messa al centro di gruppi di lavoro tematici, tavole rotonde, incontri, <i>“un’occasione di confronto davvero unica per il sistema Confartigianato”</i> sottolinea il segretario Fumagalli. Che spiega: “Essere sistema significa ritrovarsi dalla Sicilia alla Valle d’Aosta per fare insieme comunità di soggetti che operano all’interno del mondo confederale, scambiare esperienze, conoscersi, costruire network interpersonali, costruire network dedicati che poi trovano nel corso dell’anno il loro sviluppo. Anche in passato la Convention è stata una grande occasione di circolazione di idee, di incrocio di esperienze, di verifica delle migliori pratiche, di costruzione di quello che è quotidianamente si fa come sistema”.</i>

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