23 Febbraio 2015, h. 19:03

A Cuneo la crisi si batte con associazionismo e cooperazione

????????‘Insieme sul territorio’. E’ tutto in questo motto l’obiettivo che ispira la convenzione stipulata tra Confartigianato Cuneo, Confartigianato Fidi Cuneo e Banca Alpi Marittime – Credito Cooperativo di Carrù presentata il 17 febbraio nel capoluogo piemontese durante un convegno dedicato al rapporto tra associazionismo e cooperazione.
«Insieme” – spiegano dai vertici delle realtà coinvolte – perché, prendendo spunto dalle origini storiche e culturali del mondo associativo e cooperativo, siamo fortemente convinti dell’importanza strategica, e oggi più che mai necessaria, di individuare percorsi comuni per favorire lo sviluppo dei tessuti sociali ed economici nei quali viviamo. E poi “territorio”, perché la vera particolarità del progetto, che va ben oltre un mero accordo economico, è proprio la doppia ricaduta sociale su imprese che necessitano di finanziamenti e famiglie di imprenditori in difficoltà».
«L’iniziativa – illustra Joseph Meineri, direttore generale di Confartigianato Cuneo – si snoda su due tipi di intervento. Banca Alpi Marittime ha messo a disposizione 30 milioni di euro in finanziamenti al mondo artigiano che saranno assistiti dalla garanzia della Confartigianato Fidi Cuneo. Contestualmente l’istituto di credito carrucese ha emesso un’obbligazione “etica” per un valore complessivo di 15 milioni di euro, di cui una parte degli interessi sarà devoluto alla Confartigianato Onlus».
«Il progetto – commenta Carlo Ramondetti, direttore generale della Banca Alpi Marittime – è nato dalla volontà della nostra realtà di Credito Cooperativo da sempre fortemente legata al tessuto imprenditoriale della “Granda” composto principalmente da micro, piccole e medie imprese. Pertanto, d’intesa con i partner che partecipano all’iniziativa La Banca Alpi Marittime ha stanziato un plafond di 30 milioni di euro per mutui chirografari alle imprese artigiane e, ai soci, per la capitalizzazione dell’impresa. Inoltre è stata emessa un’obbligazione etica, per l’importo di 15 milioni di euro, con parte della quota interessi destinata al sostegno della Confartigianato Cuneo Onlus».
«In un periodo nel quale si stanno perdendo di vista i valori di solidarietà e mutualismo – spiega Domenico Massimino, presidente di Confartigianato Cuneo – ci è sembrato oltremodo opportuno non solo sviluppare questa iniziativa, ma organizzare un momento di sintesi e riflessione in modo da porre l’attenzione su queste pregnanti tematiche. Non deve sembrare anacronistico concentrarsi su aspetti quali condivisione e mutualità, e proprio il fatto che lo facciano realtà afferenti al mondo economico – un’associazione di categoria ed un istituto di credito – è indice della sensibilità di questi soggetti alle problematiche del mondo reale. Non a caso come Confartigianato Cuneo stiamo sviluppando numerose iniziative che ci pongono come interlocutori non solo per l’azienda ma anche per le persone, collocandoci ancor di più in modo intermedio tra le Istituzioni e la cittadinanza, con la consapevolezza che solo in un ecosistema sociale equilibrato si possa sviluppare un’economia solida e sostenibile».
«Si tratta – spiega Gianni Cappa, presidente della Banca Alpi Marittime – di un progetto nato dalla volontà della nostra realtà di Credito Cooperativo, strettamente legato al tessuto imprenditoriale cuneese, di dimostrarsi attenta e sensibile, soprattutto in questo periodo di contingenza, alle esigenze delle imprese, con la volontà di dare nuovi impulsi e stimoli all’economia locale».
«La convenzione – aggiunge il Comm. Giacomo Pirra, presidente di Confartigianato Fidi Cuneo, la cooperativa di garanzia dell’Associazione artigiani – mira a strutturare una soluzione dedicata, specifica per le esigenze di approvvigionamento finanziario delle piccole e medie imprese della provincia. La garanzia del nostro Confidi ne conferma, ancora una volta, il ruolo di “ammortizzatori sociali” che permettono alle nostre imprese di proseguire l’attività, pagare stipendi e fornitori, e guardare con più fiducia al futuro».
«Inoltre, la finalità solidaristica dell’obbligazione emessa dalla Banca Alpi Marittime – commenta Michele Giacosa, presidente della Confartigianato Cuneo Onlus – evidenzia la responsabilità sociale insita nelle attività del credito cooperativo, così come in quelle della nostra Associazione di categoria. Nello specifico questa iniziativa è mirata a sostenere le famiglie degli imprenditori colpiti da questa lunga crisi, che sta pesando in particolare sulle tante PMI del nostro Paese».
Al convegno organizzato da Confartigianato Cunero è intervenuto anche il prof. Giulio Sapelli, ordinario di Storia economica presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegna anche Analisi Culturale dei Processi Organizzativi, profondo conoscitore della realtà delle piccole e medie imprese e in particolare dell’artigianato.

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