14 Febbraio 2018, h. 09:00

STUDI – Nel 2017 uscita da deflazione: +1,3% prezzi al consumo e +1,1% prezzi manifattura artigianato. In cinque anni -1,1% prezzi imprese manifatturiere vs. +9,2% costo del lavoro

La scorsa settimana la Commissione europea ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita del PIL per l’Eurozona (+2,3% a fronte del 2,1% di novembre) e per l’Italia (1,5% vs. 1,3% di novembre). Il buon ritmo della ripresa è evidenziato anche dall’indicatore ciclico coincidente dell’economia italiana elaborato dalla Banca d’Italia che a gennaio 2018 si colloca 0,53 (era a 0,49 a dicembre), il livello più elevato dalla fine del 2010.

Il maggiore dinamismo della domanda ha allontanato il rischio di deflazione per l’Eurozona, con i prezzi che nella media annuale del 2017 salgono dell’1,5% (0,2% nel 2016), tasso che comunque rimane inferiore al target del 2% sotto al quale la politica monetaria tende a rimanere accomodante: il programma di acquisto di titoli da parte della Bce, infatti,  continuerà al ritmo mensile di 30 miliardi di euro fino alla fine di settembre 2018, o oltre, se necessario, e in ogni caso fino a quando si registrerà un percorso dell’inflazione coerente con l’obiettivo del 2%. Nelle previsioni della Commissione europea “le prospettive di inflazione restano moderate”; le stime preliminari indicano a gennaio 2018 un tasso di inflazione dell’1,3% in Eurozona e dell’1,1% in Italia.

In Italia la crescita dei prezzi nel 2017 è più debole rispetto alla media dell’Eurozona con un aumento dell’indice generale dell’1,3% che allontana l’economia dalla deflazione (-0,1%) del 2016. Anche la componente di fondo è meno dinamica, mostrando una variazione dello 0,8% (era 0,5% nel 2016). Anche per l’Italia le previsioni della Commissione per il 2018 indicano una stazionarietà (1,3%) del tasso di inflazione.

Sul fronte delle imprese i prezzi alla produzione dell’artigianato manifatturiero – media dei tassi di inflazione settoriali ponderata con l’occupazione nell’artigianato – tornano a salire (+1,1%) uscendo dalla zona di deflazione del 2016, e mantenendo una dinamica meno accentuata del +1,3% registrato nella media dell’Eurozona.

Prendendo a riferimento i primi dieci comparti dell’artigianato manifatturiero – in cui si concentra l’83,9% dell’occupazione delle imprese artigiane di produzione – si osserva un maggiore dinamismo dei prezzi per Alimentare (+2,1% vs. +2,9% in Uem), Prodotti in metallo (+1,8% vs. +2% in Uem) e Riparazione e installazione di macchinari (+1,5% vs. +1,4% in Uem); per gli altri settori si osservano variazioni dei prezzi inferiori al punto percentuale.

Va infine ricordato che nel quinquennio di bassa inflazione nel settore manifatturiero si è registrata una pressione sulla competitività delle imprese conseguente ad un andamento divergente tra costo del lavoro che tra il 2012 e il 2017 sale del 9,1% e i prezzi alla produzione che nel periodo flettono dell’1,1%.

L’analisi del trend dei prezzi dell’Energia nell’articolo “Si ferma la deflazione energetica” della rubrica settimanale curata dall’Ufficio Studi su QE-Quotidiano energia.

 

 

Trend prezzi alla produzione manifatturiera con composizione addetti artigianato in Italia ed Eurozona

Anno 2007-2017 – var. % tendenziali – totale mercato estero e interno  Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat

 

 

Trend prezzi alla produzione manifatturiera per i 10 principali settori Artigianato in Italia nel 2016 e 2017

Anno 2017 e 2016 – var. % tendenziali – settori ordinati in modo decrescente per occupati nell’artigianato – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat

 

 

Trend prezzi alla produzione manifatturiera per i 10 principali settori Artigianato in Italia ed Eurozona nel 2017

Anno 2017 – var. % tendenziali – settori ordinati in modo decrescente per occupati nell’artigianato -Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat

 

 

Trend prezzi alla produzione manifatturiera e costo del lavoro nei cinque anni di bassa inflazione

Anno 2012-2017 – Indice 2012=100, prezzi per totale mercato estero e interno – costo lavoro 2017: media IV tr. 2016-III tr. 2017 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat

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