23 Maggio 2019, h. 13:36

EVENTI – A Bologna Confartigianato protagonista dell’evento che celebra il genio di Leonardo da Vinci

Un evento all’altezza di Leonardo da Vinci quello che ieri sera ha celebrato il genio fiorentino nella splendida cornice di Piazza Maggiore a Bologna. L’iniziativa dal titolo ‘Leonardo. Il genio applicato’ è stata organizzata da QN-il Resto del Carlino e Speed. QN (Quotidiano Nazionale, il gruppo editoriale de Il Giorno di Milano, La Nazione di Firenze e Il Resto del Carlino di Bologna) quest’anno, per il 500° anniversario della morte di Leonardo, ha promosso una serie di iniziative che vedono Confartigianato tra i protagonisti.

E ieri sera il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti, il Segretario Generale Cesare Fumagalli, il Presidente di Confartigianato Emilia Romagna e Vice Presidente vicario di Confartigianato nazionale Marco Granelli, il Segretario di Confartigianato Emilia Romagna Amilcare Renzi, insieme con i dirigenti delle Associazioni territoriali dell’Emilia Romagna, hanno testimoniato con la loro partecipazione all’evento il profondo legame tra Leonardo e gli artigiani e le piccole imprese uniti dalla genialità e dalla capacità inventiva che fanno grande l’Italia nel mondo.

Il Presidente Granelli, nel suo intervento in apertura dell’evento, ha sottolineato: “Siamo qui perché sentiamo di dovere molta riconoscenza a Leonardo Da Vinci. Un genio che ha saputo tradurre l’immaginazione in realtà, dando vita a opere uniche. Questo è ciò che avviene ogni giorno nelle nostre botteghe, nei laboratori e nei siti produttivi che esprimono l’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Una cultura, un approccio, una propensione ad evolvere, ben rappresentate dalla figura di Leonardo, che noi sentiamo nostra e che vogliamo onorare al meglio. Il ‘valore artigiano” per noi è quell’insieme di valori che ci ispirano. Valori quali: la creatività, l’ingegno, la tenacia, la passione e l’unicità. Le intelligenze artificiali, la robotica, l’utilizzo dei big-data, la nutraceutica, l’aerospaziale… sono le nuove frontiere raggiunte in secoli di progresso. Un progresso che molto deve alle visioni di Leonardo da Vinci, che ne è stato il precursore insieme a tanti altri illustri italiani. Noi oggi, come associazione, siamo chiamati ad accompagnare le nostre imprese nei grandi cambiamenti. E’ il nuovo modello di rappresentanza all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità ambientale, al servizio delle imprese che vogliono essere protagoniste nei mercati di domani. La conoscenza e la formazione sono le leve principali del cambiamento. Il Leonardo Artista ci porta a dare evidenza all’artigianato artistico. Un comparto che rappresenta una grande risorsa sia per la conservazione dei nostri beni storici  e culturali sia per la creazione di nuove eccellenzeAllo stesso tempo anche l’artigianato alimentare, custode delle nostre tradizioni, concorre nel diffondere un’identità regionale capace di attrarre e di sedurre sempre più persone nel mondo. L’azione di Confartigianato qui si esprime con le battaglie nelle sedi nazionali ed internazionali per la difesa e la tutela del Made In Italy. Una battaglia che vede la nostra regione in primo piano poiché siamo il territorio con il maggior numero di prodotti Dop e IGP in Italia. Leonardo era un innovatore che non aveva confini e sfidava i pregiudizi. La sfida che oggi abbiamo di fronte è quella di innervare nei nostri valori e nelle nostre tradizioni la tecnologia e la propensione ad innovare costantemente. Il sistema delle nostre imprese è un importante attore economico per il Paese, ma è anche un altrettanto importante attore sociale.  Coniugando innovazione, valori e radicamento territoriale l’Artigianato potrà essere protagonista nei nuovi mercati, sempre più aperti e globalizzati, continuando ad essere il vero motore dei nostri territori e senza lasciare indietro nessuno.  Questa è la grande sfida che ci attende e che affronteremo con la consapevolezza che le sfide più grandi non le vincono i solisti ma si vincono insieme”.

L’evento-spettacolo di ieri sera ha letteralmente illuminato i marmi della Sala del Podestà e la facciata di Palazzo Re Enzo con la proiezione dei disegni e delle opere immortali di Leonardo, consentendo al pubblico di ‘immergersi’ nella sua arte e negli schizzi delle sue macchine visionarie. A fare gli onori di casa, il direttore de ‘il Resto del Carlino’, Paolo Giacomin, che, in rappresentanza dell’editore, Andrea Riffeser Monti, ha parlato di “una celebrazione che afferma quanto la promozione della cultura, la buona informazione e il legame con la città restino al centro degli interessi del giornale“. E’ stato poi il momento della premiazione dei ragazzi vincitori del premio ‘Leonardo e la strada verso l’innovazione’, con la classe terza Operatore dei sistemi elettrico elettronici del Centro Italiano Opere femminili salesiane, la II D del liceo ‘Minghetti’ e la II E Scienze applicate del Copernico.

Al termine della premiazione, pareti e volta della Sala del Podestà si sono illuminati e riempiti di geniali invenzioni e volti tratti dal Cenacolo di Santa Maria delle Grazie e dai ritratti leonardeschi, per un aperitivo immersivo che ha preceduto un altro momento clou, l’intervento di Vittorio Sgarbi, accompagnato da un’ironica e partecipata analisi di diverse opere. “Leonardo è l’unico artista antico che possa dirsi vivente – è stato il fulcro della ‘lezione’ di Sgarbi – e, visto che è Improprio dire che se ne sia andato, lo commemoriamo anche se è vivo, esorcizzando così anche la nostra morte“. Gran finale con l’atteso ‘videomapping‘, la scintillante proiezione che ha donato ai bolognesi un’angolazione originale per vedere da vicino il meglio del lavoro di Leonardo, con l’antica grandezza di Palazzo Re Enzo a fare da quinta.

Quello di Bologna è il primo dei tre eventi per celebrare Leonardo nell’ambito del calendario di iniziative organizzate da QN in collaborazione con Confartigianato e altri partner. La prossima tappa è prevista a giugno a Firenze e a settembre sarà la volta di Milano.

La partecipazione di Confartigianato alle iniziative di QN prevede, tra l’altro, la presenza fissa su due pagine dei 5 supplementi mensili a QN dedicati a Leonardo. Sui supplementi, Confartigianato mostra l’affinità delle piccole imprese italiane con il multiforme genio leonardesco proponendo le testimonianze di imprenditori associati alla Confederazione.

(credit immagine: FotoSchicchi)

 

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